Elezioni amministrative 2006: quale futuro?

L'incontro dei partiti nella biblioteca di Tropea

I delegati dei partiti a discutere  del futuro della città dinanzi ai cittadini

di Vittoria Saccà

foto Salvatore Libertino

Tropea- L’anno 2005 che sta per finire, non è stato benevolo nei confronti della nostra amministrazione. Varie vicissitudini, che non è questo il caso di rivangare, hanno determinato la sua caduta e il conseguente insediamento del commissario straordinario nella persona del vice prefetto Annunziato Vardè. Il futuro della città, da questo punto di vista, è dunque tutto da costruire. Chi sarà il nuovo sindaco e il nuovo gruppo amministrativo è ancora tutto da scoprire.

Per discutere sul futuro della città, in biblioteca, si sono incontrati i partiti politici che saranno presenti alle prossime elezioni di primavera,  su invito del mensile “La Piazza”, giornale diretto da Saverio Ciccarelli, per soffermarsi sul tema “Tropea – Elezioni amministrative 2006:quale futuro?”

Un esperimento fatto per la prima volta nella cittadina, ha sottolineato Ciccarelli all’inizio dell’incontro, che vede “tutti i partiti politici riuniti attorno ad un tavolo a parlare del futuro di Tropea, dinanzi ai cittadini. Un primo tentativo cui ne seguiranno altri quando il quadro delle coalizioni e delle candidature sarà meglio delineato”.

Sono state quindi indicate alcune fondamentali  linee guida al fine di consentire un migliore svolgimento dei lavori, e  in primis, evitare riferimenti alle amministrazioni passate in quanto il tema dell’incontro era riferito esclusivamente al futuro della cittadina ed, in ogni caso, non era garantito il contraddittorio con gli amministratori uscenti, e poi,  sostenere un incontro in cui era importante sentire i partiti politici e parlare di questioni concrete.

Un incontro, dunque, nel quale ci si confrontasse, ha sottolineato ancora Ciccarelli, su “Problemi che abbiamo registrato in oltre dieci anni di attività giornalistica a Tropea: situazione finanziaria del Comune, turismo e sua destagionalizzazione, lavoro e politiche giovanili, piano regolatore, viabilità, sport come pallavolo e calcio, scuola, ospedale, edificio stazione, fruibilità del porto da parte dei tropeani, raccolta rifiuti (spazzamento, ingombranti e differenziata), erogazione acqua potabile, pulizia e decoro della città, gemellaggi, cultura (museo, biblioteca, teatro, monumenti, Raf  Vallone), recupero tradizioni, artigianato, gastronomia, sviluppo comprensoriale, partecipazione dei cittadini L. 142/90 (referendum consultivo, difensore civico, statuti comunali per la partecipazione) Consiglio comunale dei ragazzi, toponomastica, e altri argomenti molto importanti per lo sviluppo complessivo della città”.

A discutere di tutti questi argomenti, erano presenti Giuseppe Lonetti per Forza Italia, Alfredo Barone per A.N., Nicola Mazzocca per il Nuovo Psi, Alfonso Del Vecchio per Socialismo è libertà, Giuseppe Barritta dell’Udc, Pasquale Vasinton per lo Sdi, Saverio Simonelli per il Ds, Michele Locane per il partito della Margherita, Francesco Braccio per Comunisti italiani, Antonio De Luca per Rif. Comunista, Domenico Tropeano per l’Udeur, Pasquale Scordo per i Verdi, Michele Pagano per il partito della Democrazia Cristiana, Michele Panza dei Radicali rosa nel pugno, Nino Valeri per l’associazione Tropea per Tropea.

Gli interventi dei delegati politici, moderati da Antonio Ferrara, sono stati densi di passione ed hanno dimostrato che in tutti vi è un forte interesse per la città ed una chiara conoscenza delle problematiche. Ma ancora, secondo quanto si è potuto registrare, non è emerso nulla circa le possibili coalizioni, liste o nomi su i candidati a sindaco.

Al termine dei lavori, Ciccarelli ha sottolineato che la presenza di tanti partiti politici potrebbe essere confortante “se tutti si mettessero attorno ad un tavolo per fare un programma e abbozzare la famigerata legge speciale per Tropea di cui da tanti anni si parla ma nessuno ha ancora nemmeno messo su carta”.

Ha poi annunciato l’intenzione di organizzare un secondo incontro  per la fine di gennaio, quando,  probabilmente, gli schieramenti saranno più chiari.
 

Giuseppe Lonetti per Forza Italia	Alfredo Barone per A.N	Nicola Mazzocca per il Nuovo Psi	Alfonso Del Vecchio per Socialismo è libertà	Giuseppe Barritta per Udc
Pasquale Vasinton  per lo Sdi	Saverio Simonelli per il Ds	Michele Locane per la Margherita	Francesco Braccio per Comunisti italiani	Antonio De Luca per Rif. Comunista
Domenico Tropeano per l’Udeur	Pasquale Scordo per i Verdi	Michele Pagano per la D. C.	Michele Panza per i Radicali rosa nel pugno	Nino Valeri per l’associazione Tropea per Tropea