Edilizia scolastica
Esulta il rappresentante Soriano
L’Alberghiero di Tropea ha finalmente una nuova sede. Il trasferimento nei locali di viale Campo è avvenuto il 25 mattina. I nuovi locali sono stai consegnati esattamente un mese dopo rispetto a quanto promesso ai genitori degli alunni dall’assessore all’Edilizia Scolastica Barbuto, nell’acceso incontro del 17 gennaio, ma questa volta il ritardo è stato causato dall’ondata di maltempo che ha messo in ginocchio l’intera Calabria. L’indirizzo di studi dell’IIS – Tropea aveva bisogno di una sede adeguata sin dalla sua istituzione, da quando, cioè, era stato collocato in alcuni locali in affitto presso il complesso “Normanno” di viale Stazione. Per un motivo o per un altro quella che doveva essere una sistemazione provvisoria, invece, ha rappresentato per anni la sede dell’Alberghiero. Ma da quando l’inadeguatezza della struttura provvisoria ha iniziato a manifestarsi in tutta la sua gravità, circa tre anni or sono, gli studenti iniziarono a dar vita ad una protesta sempre più clamorosa. Tra i tanti ragazzi che hanno lottato per far valere i propri diritti, e protagonista indiscusso di questa protesta dall’inizio, è stato il rappresentante d’Istituto Andrea Soriano, che ha rappresentato in modo esemplare i suoi compagni. «Ora posso veramente dire di aver “quasi” vinto una guerra – dice Andrea -, “quasi” perché ora, a trasferimento avvenuto, mancano nella nuova struttura i laboratori, che per questo indirizzo di studi sono fondamentali, ma credo, e ne sono sicuro, che con il tempo si sistemerà tutto». La struttura in questione, infatti, era stata originariamente progettata per lo Scientifico, quando ancora l’istituto Alberghiero non era stato aperto.
Ora, grazie ad alcuni fondi provinciali messi a disposizione dall’assessore Barbuto, verranno realizzati alcuni progetti per apportare sostanziali modifiche all’edificio e presto, si spera, in alcuni ampi locali del pian terreno, che dovevano avere diversa destinazione, verranno installate un angolo bar più saletta, due grandi cucine e saranno allestite due ampie sale, indispensabili per la formazione degli studenti. «Per il momento – spiega Soriano – sono soddisfatto di come ha agito questa Amministrazione Provinciale, e colgo l’occasione per ringraziare chi si è impegnato per il raggiungimento di questo traguardo, come l’assessore all’Edilizia Scolastica Barbuto, la nostra preside Beatrice Lento e soprattutto i nostri professori, che ci hanno sempre sostenuto». Manca ancora qualcosa, dunque, perché la scuola possa riprendere a pieno regime i propri ritmi, ma ora che i problemi di igiene e di sicurezza sono stati risolti, il peggio è passato e si può guardare al futuro con più fiducia. «Quest’anno, dopo il diploma, terminerò la mia avventura in questa scuola – conclude il rappresentate Soriano – ma spero che essa riesca ad ottenere nei prossimi anni il posto che le spetta, elevando il suo livello fino ad arrivare ad occupare un posto tra i migliori istituti dell’intero meridione».