Hanno votato ben 1585 utenti
Il Tamburello Festival di Zambrone vince il sondaggio del sito vibonesiamo.it
E’ il Tamburello Festival di Zambrone l’evento più bello dell’estate vibonese. A dirlo sono i tantissimi lettori del sito www.vibonesiamo.it, portale dedicato agli eventi organizzati in tutti i 50 comuni della provincia di Vibo Valentia. In tale sondaggio gli utenti dovevano appunto scegliere l’appuntamento estivo che secondo loro è stato meglio organizzato e che ben si presta a diventare il simbolo dell’estate vibonese.
Il sondaggio è stato suddiviso in due fasi. Nella prima parte, gli eventi dell’estate vibonese sono stati racchiusi in tre sottocategorie: Rassegna più bella (vinta dal Filocastrum Fest-Facimu Rota di Motta Filocastro di Limbadi); Sagra più bella (vinta dalla sagra “da sujaca” di Caria di Drapia); Concerto più bello (vinta da Max Gazzè che ha tenuto il concerto a Vibo Valentia). I primi tre eventi classificatisi ai primi tre posti in queste categorie si sono qualificati alla finalissima, cioè alla seconda parte del sondaggio che avrebbe decretato l’evento in assoluto più bello dell’estate vibonese. A quest’ultimo sondaggio hanno partecipato ben 1585 utenti (stiamo parlando di utenti unici, cioè ogni pc computato una sola volta). Il Tamburello ha ricevuto 703 voti e si è piazzato al primo posto; il Filocastrum 679, al secondo; terzo il concerto di Massimo Ranieri con 87 preferenze.
Oltre che agli aspetti simbolici ed alla relativa soddisfazione per aver vinto il sondaggio, gli organizzatori del Tamburello si sono aggiudicati: una coppa personalizzata; un buono sconto per tutti i prodotti della divisione grafica dell’agenzia Thoth (www.thoth.it) e del settore animazione della medesima agenzia; 20 copie della pubblicazione Vibonesiamo, prodotto editoriale edito sempre dalla Thoth uscito lo scorso giugno (la guida più completa del vibonese, con più di 400 foto).
Il sito vibonesiamo.it sta quindi crescendo a vista d’occhio, di giorno in giorno, sia come numero di visitatori che come contenuti. I gestori del portale, cioè lo staff dell’agenzia Thoth, annunciano che presto vibonesiamo.it sarà ulteriormente arricchito con altre interessanti rubriche. Il portale punta a diventare uno dei più importanti della provincia di Vibo Valentia.
COS’E’, ANZI COSA NON E’, IL TAMBURELLO FESTIVAL
Un utente molto attivo nelle iniziative dell’associazione Aramoni, lo scorso hanno nel guestbook del sito curato dall’associazione, www.aramoni.it, ha lasciato questo messaggio: «Tamburello festival. Vi diremo prima cosa non è. Non è una sagra paesana. Non è un momento di relax. Non è un parentesi nell’esistenza degli sfaccendati. Non è una serie di orchestrine e cantantini che si esibiscono. Non è un posto dove soddisfare la pancia con “prodotti tipici locali” che di locale non hanno assolutamente nulla. Non è un ghiribizzo venuto in mente ad un gruppo di sfaccendati senza fissa dimora. Non è qualcosa che invita a passeggiare sotto le stelle. Non è un evento che celebra il mare (di questi tempi , poi….). E adesso vi diciamo che cos’è. Il Tamburello festival è la fantasia che diventa divertimento. É il richiamo irresistibile del ballo come traino del pensiero positivo. E’ gioia di stare con gli altri. É cultura che diverte e sollecita la memoria. É sentimento esuberante e passione che trascina. É il luogo che riproduce e attualizza storia (coreutica, gastronomica, antropologica, umana, musicale). Insomma: é una buona cosa!». Una definizione, francamente esaustiva, che non necessiterebbe di ulteriori commenti, se no di tipo puramente descrittivo. Il Tamburello festival è la prima manifestazione di musica etnica nata nella provincia di Vibo Valentia ben otto anni fa. Sotto il profilo organizzativo richiede uno sforzo enorme: due sagre (una delle quali, quella del dolce, davvero unica nel suo genere e per la qualità offerta), un’esposizione di artigianato che quest’anno ha registrato ben quaranta stand da tutta la Calabria, spettacoli da strada, Giganti, “Cameiuzza” e tre concerti. Una miscela sapientemente combinata che punta decisa, alla valorizzazione dell’elemento etnico e popolare inteso ed espresso senza retorica alcuna. Soggetto organizzatore, il Centro studi umanistici e scientifici Aramoni, che opera sul territorio comunale da ben nove anni. Il Tamburello festival è una delle poche manifestazioni rimasta fedele alla sua ispirazione originaria. Non ci sono ammiccamenti con una modernità senz’anima, ma la ricerca, unita alla cultura e al divertimento incentrato sulla semplicità costituiscono i suoi fermi capisaldi. Da sottolineare che sotto il profilo musicale, il Tamburello festival punta da sempre su spettacoli a basso costo, ma di grande qualità: elemento etnico e giovani proposte i poli irrinunciabili di riferimento. Per molti versi, la kermesse zambronese si può considerare un vero e proprio laboratorio. Due gli esempi clamorosi di successo che hanno mosso i primi passi (almeno su scala provinciale) dalla rassegna zambronese: Zona Briganti (2006 e 2007) e Mimmo Cavallaro (2007 e 2008). L’originalità dell’offerta musicale, incentrata sulla dimensione coreutico-musicale etnica e popolare, rappresenta una fedele costante del festival.
DICHIARAZIONE SUL SONDAGGIO
In riferimento al sondaggio proposto dalla redazione del sito www.vibonesiamo.it, Corrado L’Andolina, presidente dell’associazione Aramoni, ha dichiarato: «Soddisfatti, una vittoria prevista e annunciata! Il sondaggio del portale www.vibonesiamo.it appena conclusosi ci assegna un primato che non ha soltanto valore in rapporto all’evento, ma premia la nostra formula di spettacolo-cultura e propone una metodologia di coinvolgimento che ci rassicura sulle prospettive. Sottolineo che il merito di questo significativo primato è degli amici di Aramoni, sostenitori del Tamburello festival, naviganti dei social-network che sono entrati in contatto con il sodalizio aramonese attraverso i nostri numerosi amici sparsi nel mondo. Grazie a tutti e vi aspettiamo per il Tamburello festival 2011… più 1».