Tutto pronto per la festa ufficiale
Il 4 maggio del 1811 diventò sede municipale insieme ad altri comuni
Il comune è pronto a festeggiare il suo compleanno. Il 4 maggio, infatti, Drapia compirà ben duecento anni dalla sua nascita quando, nel 1811, con il riordino amministrativo francese e la destabilizzazione della feudalità, diventò sede municipale insieme ad altri comuni del vibonese. Già da un paio di mesi un comitato cittadino, in collaborazione con l’amministrazione, sta operando per organizzare l’evento e, finalmente, pare che il programma dei festeggiamenti sia arrivato ad una definizione certa.
La manifestazione si svolgerà durante l’arco di tutta la giornata del 4 maggio, attraverso una serie di cerimoniali che si ripeteranno nelle frazioni di Brattirò, Caria e Gasponi e con la celebrazione solenne e finale, nel pomeriggio, a Drapia capoluogo. Sarà una giornata molto attesa da tutta la cittadinanza, che vedrà festeggiare questo “compleanno” in tutte le frazioni e nel capoluogo, dopo una scelta fatta forse proprio per estinguere ogni tipo di campanilismo tra le diverse località del comune. La prima tappa della cerimonia sarà quindi Caria, dove, accompagnati dalle musiche dell’associazione musicale Diapason “G. Gemelli”, verrà deposta una corona d’alloro al monumento in onore dei caduti in guerra e verrà piantato un albero di ulivo, simbolo di pace e libertà, in Largo San Nicola, grazie alla partecipazione degli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria di Caria. Stesso iter si svolgerà a Gasponi, mentre a Brattirò, oltre alla piantumazione dell’ulivo e alla deposizione della corona d’alloro al monumento ai caduti, sempre con la presenza dei piccoli allievi delle scuole di Brattirò, verrà intitolata la piazza centrale al bicentenario del comune di Drapia. I festeggiamenti pomeridiani, con inizio alle 15:30, si terranno invece a Drapia. Dopo la lettura del decreto regio risalente al 4 maggio 1811 a firma del re del Regno di Napoli Gioacchino Murat con il quale fu istituito il comune di Drapia avverrà l’inaugurazione di una targa celebrativa affissa sul palazzo comunale e, in seguito, anche qui si procederà alla piantumazione dell’albero di ulivo. Le celebrazioni proseguiranno con un corteo storico in costumi d’epoca, indossati dagli alunni della scuola primaria, e con l’inaugurazione di una mostra fotografico-documentaria che ripercorre la storia del comune dalla sua fondazione fino ai giorni nostri. La celebrazione si concluderà con i saluti del sindaco, con la lettura del messaggio della presidenza della Repubblica ed, infine, con un riconoscimento ai sindaci che si sono susseguiti nel comune dal 1945 ad oggi. Prima del brindisi augurale i ragazzi della scuola media “Salvo D’acquisto” leggeranno i propri elaborati, scritti in occasione dell’evento, e si terrà un concerto conclusivo, sempre tenuto dall’associazione musicale Diapason.