Finisce la lunga attesa?
Disco verde del consiglio comunale all’appalto dei lavori. L’impianto costerà 932mi1a euro. Collegherà piazza Galluppi alla marina
Il tanto atteso ascensore che collega il centro storico di Tropea alla sua marina, finalmente, potrebbe vedere la luce dopo anni di interminabili attese e continui rinvii. Con l’adozione della delibera del 23 settembre scorso, sono stati affidati i lavori alla ditta che dovrà realizzare il progetto. «La città di Tropea – spiega il sindaco Antonio Euticchio – attende questo momento da oltre quaranta anni. È un opera importante che mira a valorizzare Tropea in tutte le sue peculiarità, dove dal mare si passa alla ricchezza architettonica del suo suggestivo centro storico. E l’ascensore sarà lo strumento necessario per facilitarne la vivibilità e, quindi, il raggiungimento».
A questo punto, non dovrebbero esserci altri ritardi nella tabella di marcia che porta alla realizzazione dell’opera anche se in precedenza si è rischiato di perdere il finanziamento. Del resto, la storia legale, che ha segnato la vicenda e ha visto coinvolti il Comune Tropea e la Regione, uno contro l’altra, si perde tra i ricordi della gente. «Ovviamente, a farne le spese – continua il sindaco Euticchio – è stata solo la città di Tropea, che, nonostante le aspettative, ha dovuto subire continui ritardi nella realizzazione di un’opera considerata fondamentale per un turismo che mira ad offrire servizi di qualità».
Ora, legalmente, finalmente tutto è risolto. In seguito alla convenzione siglata tra il Dipartimento delle politiche ambientali regionali e il comune di Tropea, si possono, così, ripescare quei finanziamenti ad hoc, inseriti nei fondi strutturali del 2000/2006. Si tratta di un finanziamento che rientra tra le opere da realizzare all’interno del Progetto integrato strategico “rete ecologica regionale”. Tra gli interventi figura, appunto, la “Difesa organica e riqualificazione del litorale tirrenico dello scoglio dell’Isola di Tropea” che, in realtà, pur includendo alcune misure di recupero della rupe circostante l’Isola, altro non è che la previsione dei fondi per la costruzione dell’ormai storico ascensore. Del valore di 932mi1a euro, non si dovrebbe più attendere ulteriormente, per cui i lavori potrebbero essere iniziati in tempi brevi.
La struttura sarà posta su Largo Galluppi, di fronte al suo storico Palazzo, e scenderà giù nella zona marina fermandosi all’inizio del lungomare Sorrentino, che costeggia la baia delle Roccette, da cui è facile raggiungere l’Isola. Il progetto prevede la realizzazione di due ascensori, uno a scendere e l’altro a salire, inseriti nella rupe che impone un andamento non diretto. Costruito nel rispetto dell’esistente, dovrà passare tra gli archi e sarà ricoperto in vetro. L’obiettivo è, anche, quello di creare un minore impatto ambientale e, nello stesso tempo, permettere ai numerosi villeggianti di ammirare, lungo il percorso, la vista panoramica che offre la città.
I due ascensori avranno un’ampiezza di cinque metri per quattro ciascuno, in modo da poter accogliere dodici persone a tratta, in un tempo previsto di percorrenza di circa cinque minuti. Si prevede, da quanto si legge dai calcoli inseriti nel progetto, che in media potranno essere spostate ben 180 persone all’ora. Si parte, quindi, con la realizzazione di un’opera che ha ottenuto, anche, il timbro del Consiglio di Stato, intervenuto nell’annosa vicenda legale in cui si è rischiato di vedersi annullare il finanziamento. Dopo, infatti, aver fatto ricorso al Tar Calabria di Catanzaro, che rinveniva le ragioni presentate dall’ Ufficio tecnico del Comune di Tropea, si è passati in appello. A questo punto chiarezza definitiva è stata, giustamente, fatta. Il Consiglio di Stato, con l’ordinanza del 19 giugno del 2007, ha respinto le motivazioni presentate dalla Regione Calabria ponendo, finalmente, fine all’annosa questione. Ha ridato, così, alla città di Tropea la possibilità di avvalersi di quei finanziamenti stanziati nel lontano 2003. «Stiamo puntando – ha concluso il sindaco Antonio Euticchio – di dare alla città di Tropea e, di conseguenza, al turismo di tutta la Costa degli dei che vede in Tropea il punto d’incontro dei numerosi turisti che la visitano, un’offerta turistica di qualità degna della sua fama internazionale».