Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Doni e semi.
La graziosa storia di oggi ci mette davanti ad una sfida. Tutto noi abbiamo avuto da Dio e siamo chiamati ad amministrare il tutto con fedeltà, facendo crescere il bene e l’amore che Dio ha messo nel nostro cuore e nelle nostre mani. Le opere che noi compiamo diranno ogni giorno se noi ci rendiamo degni dei doni avuti da Dio. Il nuovo anno che si è aperto con tanta speranza, ma ancora con tanto dolore, è l’opportunità che abbiamo per dimostrarlo.
♦ In una città c’era un negozio molto particolare con un insegna luminosa che diceva:
“Doni di DIO”.
Un bambino entrò e chiese: “Cosa si vende? ” E l’angelo che stava dietro il banco rispose: “Ogni ben di Dio! Sincerità, speranza, amore, fede, perdono, pace, sacrificio,salvezza”.
“E quanto costa questa merce?” chiese il bambino.
“Non costano niente, sono doni di DIO”.
“Che bello!” esclamò il bambino
“Allora dammi: dieci quintali di fede, una tonnellata di speranza, un barattolo di perdono e tutto il negozio di pace…”
♥ L’angelo incominciò a confezionare un pacchettino piccolo come il cuore del bambino. Questi lo guardò stupito e l’angelo gli disse sorridendo: “Nella bottega di Dio non si vendono frutti maturi ma piccoli semi da coltivare. Vai nel mondo e fai germogliare i doni che Dio ti ha dato!”
Bibbia. Vangelo di Matteo.
«Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque». – « Bene, servo buono e fedele, prendi parte alla gioia del tuo padrone» (cap. 25,20-21).