Abbiamo fatto una domanda al segretario nazionale del Pdl.
L’ex ministro della giustizia parla dell’avanzata del movimento dei grillini ed annuncia una novità che rivoluzionerà la politica italiana.
Siamo stati alla riunione del Popolo della Libertà, durata una ventina di minuti, che si è tenuta nella Fiera di Rho, dove si tiene il Salone del mobile.
Alla riunione hanno partecipato l’ex ministro della giustizia e attuale segretario del Pdl Angelino Alfano, il vicepresidente della camera dei deputati Maurizio Lupi, l’ex sottosegretario di Stato del Dipartimento per i Rapporti col Parlamento Laura Ravetto, l’ex sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega all’attuazione del programma di Governo Santanchè e l’ex Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca Mariastella Gelmini.
Ci siamo accreditati per Tropeaedintorni.it e abbiamo potuto porre ad Alfano una domanda sull’avanzata del movimento 5 stelle di Beppe Grillo e lui ha risposto con gentilezza “Non commento sondaggi, vedremo alle prossime elezioni quanto c’è di vero in questo. Comunque, avendo molto rispetto per il popolo italiano, rispetto anche le sue tendenze“.
Rispondendo poi alle domande di altri colleghi, Alfano ha poi dato un annuncio importantissimo per gli iscritti al Pdl. A una domanda sul documento di Beppe Pisanu, che invita ad andare oltre il Popolo delle libertà, ha risposto: “Ieri ho parlato con Berlusconi. Subito dopo i ballottaggi amministrativi annunceremo la più grossa novità della politica italiana nei prossimi anni e sarà accompagnata dalla più innovativa campagna elettorale che la politica italiana abbia avuto dalla discesa in campo di Berlusconi del 1994“.
[nggallery id=23]
Quella del Salone del mobile è stata una conferenza che farà molto parlare nei prossimi giorni, soprattutto per le ultime dichiarazioni di Alfano.
Il Salone del Mobile è il punto di riferimento a livello mondiale del settore Casa-Arredo e strumento dell’industria che trova in esso uno straordinario veicolo di promozione.
Nasce nel 1961 con l’intento di promuovere le esportazioni italiane di mobili e complementi, impegno che ha soddisfatto pienamente divulgando nel mondo la qualità del mobile italiano e che continua a soddisfare essendo estera più della metà dei suoi visitatori.
Nel 1965 per la prima volta vengono raggruppate le aziende leader del settore arredo in uno spazio espositivo uniforme per offerta commerciale.
Il 1965 è anche l’anno in cui gli espositori cominciano a porre grande attenzione agli allestimenti, caratteristica che contraddistinguerà sempre il Salone rispetto alle altre manifestazioni; sempre il 1965 è l’anno del primo evento collaterale e l’anno in cui Domus gli dedicò il primo articolo.
Divenuto internazionale dal 1967, il Salone del Mobile è capace ancora oggi di così tanta risonanza da non aver eguali al mondo, in nessun settore. L’edizione 2011 ha visto la presenza di 282.483 visitatori di cui 177.964 esteri da 154 paesi a cui si aggiungono i 32.870 visitatori di pubblico domenicale e i 5.967 operatori della comunicazione.
L’appuntamento per il 2012 è dal 17 al 22 aprile.