A denunciare il fatto è l’assessore provinciale Giuseppe Rodolico.
L’assessore lamenta il fatto che l’esecutivo guidato da De Nisi abbia deciso di cambiare destinazione al mutuo contratto per la scuola.
Un finanziamento di 400mila euro destinato al completamento dell’Alberghiero è stato dirottato per la realizzazione di una variante esterna all’abitato di Pannaconi. A denunciare il fatto è l’assessore provinciale Giuseppe Rodolico, del gruppo Udc, in una missiva inviata al Presidente dell’amministrazione Provinciale Francesco De Nisi, all’Assessore Provinciale ai Lavori Pubblici, al Presidente Consiglio di Istituto e alla dirigente dell’IS Tropea. L’intervento per il quale è stato acceso un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, era previsto sin dal 2007 per la scuola tropeana rientrava nel Piano annuale e triennale delle opere pubbliche dell’amministrazione provinciale guidata da Bruni, e in base al progetto l'ammontare di quegli eventuali prestiti del comune sarebbe servito al completamento della palestra ed alla realizzazione di un auditorium. Nella missiva, l’assessore lamenta il fatto che l’esecutivo guidato da De Nisi abbia deciso di cambiare destinazione al mutuo contratto per la scuola, compiendo, con la delibera 260 del 5 luglio 2011, «un vero e proprio scippo è stato consumato ai danni della città di Tropea e dell’intero territorio». Rodolico«senza entrare nel merito dell’effettiva utilità di una siffatta via di comunicazione locale» ritiene però che il provvedimento venga «adottato nella ormai consueta logica utilitaristica con la quale si cerca, di volta in volta, di blandire il consigliere provinciale di turno per garantirsi quel voto utile a tenere in vita una maggioranza che di fatto non esiste più». In considerazione di tutto ciò, rivolgendosi a De Nisi, Rodolico afferma che il suo esecutivo non trova altra «soluzione che quella di scippare quanto precedentemente assegnato alla nostra città per destinarlo arbitrariamente, e senza nessuna apparente logica, ad altra e ben diversa finalità, devolvendo il mutuo, già contratto per la realizzazione dei citati lavori nel comune di Tropea, a favore del comune di Cessaniti». Perciò, Rodolico e l’Udc hanno invitato De Nisi a tornare sui propri passi «riconsiderando questa scelta scellerata, che mortifica la città di Tropea ed il mondo della scuola, riassegnando la somma, al legittimo destinatario, per come già previsto».