Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Dire grazie dopo 60 anni
rinnova l’amore per l’Umanità.
Questa storia ha larga diffusione sul web; ma è troppo bella per non riferirla anche in questa nostra modesta rubrica. Il “grazie”, detto anche a distanza di anni, allarga il cuore e rinnova l’amore per l’Umanità.
Un uomo semplice, ma eroico, Nicholas Winton, durante il periodo della persecuzione nazista, ha salvato la vita a 669 bambini, sottraendoli alla caccia dei tedeschi. Ma ha taciuto sempre la sua impresa, finché, a sua insaputa, sua moglie ha trovato un documento in cui c’era scritto tutto nei minimi particolari: la lista con ciascun nome, cognome ed anche la foto di ogni bambino salvato.
Questo grande Uomo, Nicholas Winton, nel silenzio aveva organizzato quest’operazione, che gli consentì di salvare 669 bambini ebrei in un campo di concentramento in Cecoslovacchia e di trasferirli in una località sicura degli alleati, mettendo a repentaglio la sua vita.
La moglie, di nascosto è riuscita a trovare questi bambin, ormai adulti; e grazie al ritrovamento è stato possibile, qualche anno fa, organizzare un evento in cui questo Eroe è stato invitato a partecipare ad una celebrazione della Memoria. Egli era seduto tra il pubblico; attorno a lui erano quegli stessi bambini salvati, ora adulti, ma lui non sospettava nulla.
Ad un certo punto tutti si si sono alzati e rivolti a lui lo hanno applaudito dicendo: “Noi siamo i bambini che hai salvato!” Lacrime e tenerezza sono difficili a descriversi, ma il video realizzato lo testimonia: qualcosa do incredibile!
Bibbia. Libro di Geremia.
“Io sarò con te per salvarti e per liberarti. – Oracolo del Signore – Ti libererò dalle mani dei malvagi e ti riscatterò dalle mani dei violenti”. (cap. 15, 20-21).