Traballa,
ma non cade, a Tropea, la poltrona di primo cittadino
Un mandato elettorale durato appena tredici mesi ed è forse un record nella storia politica della Capitale delle Vacanze. Comunque, fra venti giorni, si saprà se le dimissioni della dott.ssa Cortese troveranno conferma.
di Bruno Cimino
foto Salvatore Libertino
Tropea – Le annunciate dimissioni del Sindaco Domenica Cortese sono state accolte con distrazione dagli abitanti, evidentemente troppo impegnati nel gestire il lavoro turistico iniziato oramai da oltre un mese. Ma si è trattato veramente di dimissioni senza ritorno? Le scuole di pensiero sono tante. Ognuna di esse potrà verificare l’esattezza dell’opinione espressa o l’abbaglio da digerire fra venti giorni, il tempo necessario previsto per legge per confermarle o respingerle.
Che c’entri la chiusura dell’Ospedale Civile o i temporali estivi all’interno della stessa maggioranza amministrativa è difficile da provare: la politica vive degli stessi misteri che poi generano le opinioni della collettività.
Il copione di questo probabile epilogo relativo al mandato elettorale era stato scritto, in data 23 giugno, nella convocazione del Consiglio Comunale, previsto per il 30 giugno, al punto 5 dove, all’ordine del giorno, era stato inserito “dimissioni del Sindaco”.
Domenica Cortese, appartenente alla “Lista Uniti per Tropea” ed invenzione politica dell’ex Sindaco Gaetano Vallone che l’ha fortemente voluta come suo fidato successore, era stata eletta nelle ultime consultazioni amministrative del 26-27 maggio 2002. Nel dibattito consiliare, le sue dimissioni non sono state neanche motivate.
Se nella democrazia attuale c’è ancora spazio per la libertà d’opinione, la nostra è che i motivi di queste dimissioni il Sindaco li dovrà spiegare ai 2252 cittadini dai quali ha ricevuto l’onorevole mandato.
Ma cosa succederà, dunque, qualora le dimissioni dovessero essere confermate? Non sembrano esserci particolari preoccupazioni essendo, comunque, i cittadini di Tropea molto ben avvezzi a questi lanci improvvisi di spugna che varie volte hanno riempito le pagine degli ultimi trent’anni di amministrazione locale.
In caso contrario, ossia di dimissioni respinte, per l’opposizione sono soltanto una questione di tempo, invece per il Sindaco Domenica Cortese significherà raddoppiare il proprio impegno sia con la cittadinanza sia all’interno della sua stessa maggioranza dove qualche franco tiratore sembra essere sempre in agguato.
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