I militari di Zungri hanno fermato una truffa aggravata.
Il responsabile, di Cirò Marina, aveva simulato una compravendita su internet.
In data odierna i Carabinieri della Stazione di Zungri, a conclusione di una articolata attività investigativa scaturita a seguito di una denuncia di truffa consumata nell’ambito di una compravendita on-line presentata l’8 dicembre scorso dalla vittima, un giovane 22enne di Zambrone (VV), hanno deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria F.C., 30enne di Cirò Marina (kr), studente.
I militari dell’Arma hanno accertato che il soggetto, mediante raggiro telematico, aveva simulato la compravendita di un pezzo di ricambio di auto, appropriandosi indebitamente del prezzo corrispettivo, pattuito nella somma di euro 295,00, versato dall’acquirente su di una conto corrente postale.