Sfilata in occasione del quarto centenario della Liberazione di Tropea
Il prof. Saverio Di Bella ha ricordato i requisiti grazie ai quali Tropea fu dichiarata città libera
In qualità di presidente del Comitato “Anniversario Liberazione di Tropea (23 agosto 1615)” desidero nuovamente ringraziare tutte le persone e le associazioni che hanno contribuito alla più che positiva riuscita della parata storica del 23 agosto scorso. In primis ringrazio i componenti del comitato costituitosi l’anno scorso in occasione del quarto centenario della Liberazione di Tropea dal principe di Scilla Vincenzo Ruffo: Francesco Apriceno e Pasquale Rizzo.
Ringrazio le persone e le associazioni che hanno contribuito economicamente alla realizzazione dei dieci stendardi bifacciali con citazioni e poesie celebranti Tropea realizzati dall’Agm Srl e collocati lungo il Corso Vittorio Emanuele III dall’Edil Service di Marco Ostone: la Consulta delle Associazioni del territorio presieduta dall’avv. Ottavio Scrugli; l’associazione storico-culturale “I tri da’ Cruci” presieduta da Nicola Cricelli; l’Accademia degli Affaticati presieduta dall’avv. Michele Accorinti; gli sponsor Acqua degli Dei di Fabrizio Giuliano e Fabio Muzzupappa; Jean Louis David di Fortunato Baldo; il già sindaco di Tropea dott. Giuseppe Rodolico, la dott.ssa Rosalia Rotolo, l’avv. Romana Lorenzo ed Elvira Chiocchi per il progetto grafico. Un vivo plauso ai due gruppi folk “Le Chiazzarole di Tropea” di Marcella Romano e “Città di Tropea” di Andrea Addolorato, i quali con festosa professionalità hanno dato vita al corteo storico in costume d’epoca e dilettato per tutta la serata i tanti partecipanti con balli e musiche per le vie del Centro Storico. Un caloroso abbraccio a Maria Grazia Teramo e alle sue splendide attrici di LaboArt che in Piazza Ercole hanno letto alcune poesie celebranti Tropea, infondendo al pubblico immense emozioni. Un grazie di cuore al presidente dell’Associazione Musicalmente Tropea, colonna sonora dell’estate tropeana. La parata storica si è giovata delle due musiciste Sharon Tomaselli al violino e Francesca Staropoli al pianoforte e dell’attore Antonio Conti che ha vestito il ruolo di banditore. Ringrazio per averci fornito anche quest’anno i vestiti d’epoca, la dirigente degli ISS di Tropea prof.ssa Beatrice Lento e la prof.ssa Maria Domenica Ruffa. Infinita gratitudine va a Rita Mazzitelli in Calamita, per averci fornito gratuitamente più di trenta magnifici costumi. Un ringraziamento speciale va al Residence “La Gornella” per aver ospitato alcuni attori giunti appositamente per l’evento. Per dare ulteriore solennità alla parata del Corso, Eleonora Caputo e Carlo Barone-Adesi hanno esposto dai loro palazzi damaschi e drappi colorati. Ineccepibile è stata l’organizzazione per l’ordine pubblico da parte della Polizia Municipale di Tropea e del corpo degli ausiliari. Un sentito ringraziamento va alla signora Marianna Locane per aver composto con cura le corone d’alloro. Tutte le fasi della parata storica sono state riportate in diretta web e successivamente montate in un bel video già fruibile su youtube dal direttore di tropeaedintorni.it Salvatore Libertino e Daniela Stroe, verso i quali va tutta la stima e la gratitudine per il prezioso servizio che rendono assiduamente alla comunità tropeana.
Poco prima della sistemazione della corona d’alloro sull’epigrafe celebrativa, il prof. Saverio Di Bella ha voluto ricordare i tre grandi requisiti grazie ai quali Tropea più di quattro secoli fa fu dichiarata città libera e demaniale e non soggetta ad alcun atto di vendita: Nobiltà, Bellezza e Antichità. Oggi credo fermamente che quella stessa “Nobiltà” si rifletta nell’associazionismo e in tutti i concittadini volenterosi e propositivi che dedicano il proprio tempo con impegno e dedizione per promuovere e migliorare Tropea. La Consulta delle Associazioni e del territorio è un esempio eminente di quanto descritto sopra, e proprio in una fase così incerta e turbolenta della storia tropeana, la sinergia tra mondo delle associazioni, mondo delle scuole e delle imprese potrà indubbiamente contribuire al rilancio di Tropea. Sempre per esaltare e tutelare la “Bellezza” di Tropea, esorto i miei concittadini e tutti quelli che amano la nostra terra a sostenere la campagna di raccolte firme per candidare la Rupe di Tropea come Luogo del Cuore del FAI. Con una semplice firma si potrà contribuire a valorizzare la Rupe di Tropea e quindi tutto il suo Centro Storico. Terzo requisito, l’“Antichità”, sarà oggetto di un’iniziativa convegnistica del Club Unesco di Vibo Valentia presso il Museo Diocesano domenica 28 agosto alle 20:30 in occasione della prima edizione de “Il Mediterraneo racconta…dai siti archeologici agli antichi sapori” con illustri relatori e laboratori tematici inerenti l’ambito archeologico. Per l’occasione invito tutti i miei concittadini a parteciparvi.
Dario Godano
Il video in HD dello storico evento ricordato il 23 agosto 2016 a Tropea