Servire è il dovere del salariato, ma con Gesù ha acquistato dignità e grandezza: si è più grandi quando si serve, soprattutto per amore.
La stessa paga = E’ possibile che Dio ricompensi allo stesso modo chi ha lavorato l’intera giornata e chi ha lavorato un’ora soltanto? Ed ecco il dato nuovo: ciò che conta per Dio non è quanto o cosa facciamo, ma l’amore con cui facciamo le cose. Chi ama, già vive già il proprio premio, ed è contento di condividerlo con tutti gli altri. E’ la logica del Paradiso, che il “buon” ladrone rubò all’ultimo! Una cosa tutta nuova.
La notte tra il 1 e 2 giugno in Italia è stata “La notte dei Santuari”, un’occasione per focalizzare il forte valore simbolico che i Santuari hanno per la Comunità cristiana e per l’umanità tutta. Chi vi ha preso parte sente di poter dire: «Abbiamo scoperto di essere attesi in luoghi che Dio stesso si è scelto, manifestandosi con speciali grazie. Abbiamo attraversato il buio per giungere alla luce, alla nascita, come rinnovamento di vita». In Calabria tre santuari: Cosenza, Santuario SS. Crocifisso; Gimigliano (CZ), Santuario Madonna di Porto; Torre di Ruggiero (CZ), Santuario Santa Maria delle Grazie. – I Missionari Redentoristi vi hanno partecipato con il Santuario di San Gerardo Maiella a Materdomini .