Crescono i consensi per Repice

Il canditato a sindaco incassa il sostegno di Cortese

Per cambiare e superare la crisi, per una Tropea competitiva

Adolfo Repice, candidato a Sindaco di Tropea - foto Libertino

L’ex vicesindaco Sandro Cortese  plaude alla candidatura di Repice Si allargano i consensi verso la candidatura a sindaco di Adolfo Repice già sostenuto ufficialmente  dai Socialisti di Giorgio Centro, dall’Udc, dai movimenti che rappresentano i Verdi, gli Autonomisti Calabresi Liberi, i giovani di PubblicaMente. Ad essi si aggiunge la voce del l’ex vicesindaco Sandro Cortese  che in un comunicato stampa dichiara che “l’adesione dell’amico dott. Adolfo Repice, attuale Segretario Generale del Comune di Torino, alla giusta e affettuosa “chiamata” di Tropea volta a scendere in campo e cimentarsi nella realizzazione di un nuovo progetto che permetta alla città, cara al filosofo Pasquale Galluppi, di riprendersi i suoi fasti e veder ripristinato il suo ruolo di città attenta, operosa e attiva della Calabria, rappresenta la legittima risposta da parte di uno dei suoi figli migliori”. Ritiene infatti  che “correre in questo momento al capezzale di una grande ammalata come Tropea significa manifestare tutto l’amore, la propria competenza e disponibilità per superare un evidente momento di crisi istituzionale attraverso una terapia mirata che richiede il generale contributo e sostegno di tutti i cittadini”. Evidenzia  inoltre che l’alto dirigente rappresenta una personalità di forte  esperienza politica ed amministrativa “che oggi dirige con estrema autorevolezza e prestigio il sistema burocratico di una città metrolitana come Torino”, per cui legittimamente “incarna le attese di una popolazione che ha tutte le carte in regola per dare una spallata ai non pochi momenti tristi ed avvilenti che hanno caratterizzato lo scenario tropeano”. Con Adolfo Repice alla guida di Palazzo Sant’Anna, afferma ancora l’ex vicesindaco,  anche  i giovani avranno l’opportunità di  diventare gli “autentici protagonisti di un momento di storia che permetterà la più piena ripresa socio economica ed occupazionale ma soprattutto spianerà la strada al competente sviluppo dell’ideale percorso  dell’accoglienza”. Non manca infine di sottolineare che la discesa in campo di Adolfo Repice, “che riverserà sul suo progetto il prestigioso cumulo di esperienze registrate come manager e burocrate, amministratore e tecnico di bilancio, costituisce la proposta più concreta per permettere a Tropea di diventare competitiva e non soltanto sul piano della valorizzazione del turismo e dei beni culturali e ambientali”

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