La minoranza si attende risposte per il primo Consiglio comunale
La mancanza di personale la causa del disservizio
La distribuzione della corrispondenza a rilento ha spinto il gruppo di minoranza del Pd di Parghelia a presentare un’interpellanza urgente al sindaco Maria Luisa Brosio. Secondo il capogruppo Pino Vita, il problema si protrae da oltre quindici giorni.
Perciò, Vita assieme agli altri consiglieri di minoranza (Leonardo De Luca, Gerardo Pungitore e Vito Ceravolo) chiedono al sindaco se abbia già intrapreso iniziative nei confronti dell’ufficio provinciale di Poste Italiane Spa. Secondo il Pd, le cause del blocco della distribuzione risiederebbero nella mancanza di personale della società che svolge il servizio per conto delle poste.
La maggior parte dei risparmi dei pensionati di Parghelia sono raccolti alle poste, e secondo Vita anche il flusso finanziario dei numerosi villaggi che operano sul territorio. «Fattori – ha detto il capogruppo del Pd Pino Vita – che dovrebbero indurre Poste Italiane a rendere sempre più puntuali i servizi per i cittadini, secondo una tradizione di efficienza che ha sempre caratterizzato l’attività dell’ufficio postale di Parghelia». Non manca, nel documento presentato dalla minoranza, anche una domanda un po’ pepata: «chiediamo di sapere – si legge nel documento scritto dal Pd – se corrisponde al vero che l’Amministrazione, anziché adoperarsi per risolvere un problema riguardante l’intera comunità di Parghelia, abbia provveduto a ritirare, alla “chetichella”, la corrispondenza di sua pertinenza, direttamente all’ufficio postale di Tropea». In tal caso l’Amministrazione «avrebbe avallato con un comportamento omissivo – prosegue il documento – le responsabilità dell’Ufficio provinciale delle Poste».
La minoranza si attende risposte per il primo Consiglio comunale utile. Intanto il sindaco Brosio ha chiuso sul nascere la polemica sulla presunta corrispondenza ritirata a Tropea. «Su questo – ha spiegato il sindaco – dovrei interpellare i responsabili dei singoli uffici, per vedere dove hanno ritirato l’eventuale posta per rispondere alle esigenze del loro ufficio. Comunque, lo ricordo, il compito degli amministratori è quello di dare un indirizzo politico all’Ente».