Tropea la regina del turismo calabrese
Il maestro Aversano conclude una stagione turistica
Il concerto del maestro Aversano conclude una stagione turistica positiva
Cornice prestigiosa e suggestiva per il concerto conclusivo della XII stagione concertistica dell’associazione “Armonie della Magna Grecia” eseguito sabato scorso all’interno dei saloni del Museo Diocesano. Programmato inizialmente all’aperto, nell’atrio del museo, per l’improvviso acquazzone è stato trasferito all’interno dove il numeroso pubblico ha avuto il privilegio di ascoltare un raffinato programma musicale impreziosito dagli elementi scenografici e coreografici offerti dalle stupende tele del pittore Albino Lorenzo che per un anno resteranno appese alle pareti per la Mostra Retrospettiva a lui dedicata. Il concerto, sponsorizzato e patrocinato dalla Presidenza della Giunta della regione Calabria, dall’associazione Amici del Conservatorio di Vibo Valentia, dalla locale Pro Loco e dal Museo Diocesano, è stata l’ultima tappa di un percorso musicale che ha avuto come location il Porto con i concerti della Balkan festival orchestra, gli atri delle case nobiliari con “Le passeggiate tropeane”, piazza Ercole con le performance dell’apprezzata violinista Kamelyia Naydenova e alcune antiche chiese dove il bravo maestro Aversano ha magistralmente diretto la sua orchestra. Anche questi spettacoli, insieme ai tre grandi eventi dell’estate tropeana, il Premio Letterario, Il Film Festival e le serate dedicate al Blues, hanno contribuito a confermare , settore quest’anno particolarmente in affanno per la crisi economica e per l’immagine negativa del mare sporco proiettata dai media. Per fortuna la “perla del Tirreno” in tutto il periodo estivo, tranne pochi giorni per le violente mareggiate che hanno trasportato chiazze di liquami schiumosi, ha offerto un mare limpido e pulito molto apprezzato dai numerosissimi turisti che anche quest’anno l’hanno scelta come meta delle loro vacanze. E smentendo le catastrofiche previsioni della vigilia di parecchi operatori turistici che prevedevano un calo delle presenze, quasi tutti i commercianti hanno dichiarato che il bilancio è positivo perché, anche se i consumi per famiglia rispetto alle passate stagioni sono un po’ calati, sono stati compensati dal maggior numero di presenze che tuttora si registrano. Ciò che penalizza il turismo calabrese, ha affermato più di un operatore turistico, è la mancanza d’iniziative per prolungare la stagione turistica e d’incentivi da parte della Regione per supportare gli operatori del settore ad offrire pacchetti turistici alla portata anche di categorie sociali che hanno poche risorse. Un’accusa specifica è stata rivolta dal proprietario di un importante hotel di Parghelia a Loiero per la cancellazione dei voli Lamezia-Londra della compagnia Rayner. “Ho partecipato a novembre all’incontro con i tour operator avvenuto a Londra nello stand della regione Calabria per promuovere l’offerta turistica calabrese nei periodi di bassa stagione, riuscendo a stipulare un contratto di prenotazione che per tutto il mese di ottobre garantiva nel mio hotel più di 4500 presenze, cioè 650 persone che avrebbero trascorso una settimana ciascuna. Ebbene, per la cancellazione del volo, hanno tutti disdetto la prenotazione”, ha dichiarato con rabbia.
