Evento musicale sotto la guida del direttore principale Fabio Conocchiella,
Straordinaria performance nel concerto di chiusura della Stagione Concertistica 2011/2012
Straordinaria performance quella dell’Ensemble Strumentale Metamorfosi nel concerto di chiusura della Stagione Concertistica 2011/2012 “Percorsi Barocchi” sabato 2 giugno scorso presso la Chiesa del Carmine di Briatico (VV), sede principale dell’Ensemble.
Il gruppo, sotto la guida del direttore principale Fabio Conocchiella, è riuscito a trasformare il concerto in un vero e proprio evento musicale, conquistando col nuovo programma dedicato al “Concerto solistico secondo il barocco italiano” (musiche di Vivaldi, Torelli e Corelli) gli apprezzamenti entusiastici del nutrito pubblico e dei diversi musicisti presenti; altissimo il livello dei solisti, anch’essi membri dell’Ensemble: la spalla Cristiano Brunella (violino), Ivana Comito (violino), Antonella Curcio (violino), Giuseppe Miele (violoncello), i quali hanno dato prova di eccellenti doti musicali e virtuosistiche, seguite in ogni sfumatura dal suono deciso, mai in secondo piano, duttile e totalmente partecipe dell’ensemble.
Altrettanto degna di nota la sintonia perfetta tra i membri dell’Ensemble, canalizzata dal carisma del direttore Fabio Conocchiella, e visibile nelle espressioni di complicità tra direttore e musicisti e tra i musicisti stessi, riuscendo a toccare momenti di vibrante pathos nei movimenti lenti dei concerti proposti, in cui gesto e respiro del direttore sono stati un tutt’uno col suono ricco di sfaccettature del gruppo, e momenti di grande trasporto nell’esuberanza e brillantezza di suono dei movimenti vivaci. Il tutto ricompensato dai prolungati applausi, con l’esecuzione di due fuori programma e dalla standing ovation finale.
Non poteva chiudere meglio la propria stagione un ensemble nato all’insegna della qualità, della ricerca, della professionalità, della crescita tecnica, musicale e umana, un ensemble che si propone come una delle più interessanti realtà musicali del panorama regionale e non solo. L’Ensemble è alla fine del primo anno di attività e, come ha affermato il Presidente Francesca Staropoli, “la strada intrapresa è stata una vera sfida, ma proprio gli obiettivi posti per la costituzione di una realtà innovativa, di stimolo per chi ne fa parte e per la società tutta, quindi un ensemble professionale, che riattivasse la vita culturale del nostro territorio e che diffondesse i valori della musica d’insieme, del sacrificio costruttivo della cultura, per tutti è stata la forza che ci ha permesso di chiudere questo primo anno di attività con un bilancio positivo e di tutto rispetto”. Ha espresso grande soddisfazione per gli innumerevoli riconoscimenti che ha ottenuto l’ensemble, da lui preparato e seguito, anche il Direttore Artistico Fabio Conocchiella, il quale ha tenuto a sottolineare “i grandi risultati ottenuti grazie all’impegno sinergico di ogni singolo membro, nella convinzione che la qualità sia il punto di partenza e non il punto di arrivo per un percorso artistico e culturale che vuole proporre oggi alla società qualcosa di ‘diverso’. L’ensemble stesso diventa un esempio di come l’unione delle forze per un obiettivo comune, la volontà di condividere una passione, la necessità del sacrificio per ottenere obiettivi sempre maggiori siano le basi di ogni forma di società positiva. E la musica diventa il mezzo per fare tutto questo, soprattutto in periodi di crisi come quella che stiamo vivendo, diventando un motivo valido per continuare a lottare e in definitiva per vivere, nella speranza che le istituzioni se ne rendano conto e decidano con coscienza di sostenere questo immancabile ossigeno per lo spirito e la vita dell’uomo.”