Complici quattro consigli comunali
Sono pronti 900mila euro per il recupero e consolidamento della rupe
Complici quattro consigli comunali nel giro di dieci giorni e qualche movimento negli ambienti politici locali, una notizia molto importante per la cittadina tirrenica è passata un po’ in sordina nei giorni scorsi.
Sono pronti 900mila euro per il recupero e consolidamento della rupe di Tropea. Si è conclusa infatti la conferenza dei servizi decisoria per l’approvazione del progetto definitivo in merito all’attuazione del secondo piano strategico nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico.
Le zone interessate sono quella del Convento, Largo Calvario e Via Libertà, che rappresentano il primo lotto funzionale.
Il sito di interesse interferisce con un’area a rischio di frana di livello R4, cioè ad alto rischio idrogeologico,
Il finanziamento giunge al termine di un lavoro iniziato nell’aprile 2007 dall’amministrazione allora in carica, guidata dal sindaco Antonio Euticchio. Nel dicembre di quell’anno, il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare concesse un primo stralcio per i lavori urgenti e così, due mesi dopo, il comune inviava un progetto preliminare. Nell’agosto scorso, poi, l’Autorità di bacino regionale, alla quale era stata nel frattempo affidata la progettazione definitiva ed esecutiva, ha redatto e trasmesso il documento definitivo, che è passato al vaglio della Soprintendenza e dell’Amministrazione provinciale, le quali hanno richiesto integrazioni. A fine settembre scorso è stata perciò convocata la Conferenza dei servizi decisoria. Si arriva al dicembre 2010, quando l’Autorità di bacino regionale ha trasmesso le integrazioni richieste. A seguito dell’ultima seduta della conferenza dei servizi, convocata il mese scorso, sia la Soprintendenza, con un documento sottoscritto dall’architetto Dario Dattilo e dal soprintendente Roberto Banchini, che la Provincia, attraverso una nota dell’ingegner Gianfranco Comito, dirigente del Servizio tutela ambientale e difesa del suolo, hanno espresso i loro pareri favorevoli, che vanno ad aggiungersi a quelli dell’Autorità di bacino, sottoscritta dal segretario generale Giovanni Riccia, e del Comune di Tropea.
Con tali atti, perciò, il responsabile dell’Area gestione del Territorio dell’Ufficio tecnico comunale Cristoforo Scordo, ha preso atto della conclusione della Conferenza dei servizi ed ora il progetto definitivo potrà essere approvato, con le opportune modifiche derivanti dalle prescrizioni del soprintendente, e diventare infine esecutivo.
Ci sono voluti quasi quattro anni per arrivare a questo punto e, nel frattempo, lungo la rupe si sono susseguiti numerosi piccoli cedimenti, crolli di materiale ed eventi franosi anche gravi.