Messe in evidenza alcune criticità relative al reparto di dialisi
Bruno Calvetta si è recato in visita al Reparto dialisi dell’Ospedale di Tropea
Nei giorni scorsi, il direttore del dipartimento amministrativo dell’Asp di Vibo Valentia, Bruno Calvetta si è recato in visita al Reparto dialisi dell’Ospedale di Tropea per rendersi conto delle reali problematiche di tale reparto e, più in generali delle condizioni in cui versa il nostro nosocomio.
La visita, avvenuta d’intesa con il direttore generale Angela Caligiuri, su sollecitazione di Franco Vita, coordinatore del Comitato, si è svolta in un clima cordiale e di collaborazione.
A Calvetta, Vita ha messo in evidenza alcune criticità relative al reparto di dialisi, fra cui: la prossima sostituzione di uno degli infermieri del reparto, che andrà in pensione nel mese di luglio, la carenza di un medico e di un responsabile che seguano giornalmente i pazienti, alcune disfunzioni sulla distribuzione dei pasti, il rischio che il reparto possa rimanere momentaneamente sguarnito del medico competente, laddove lo stesso possa essere chiamato in altro reparto o presso il pronto soccorso, per una emergenza.
Vita ha dato atto che, come promesso dal managment aziendale, dal mese di giugno ha preso il via la Dialisi vacanze che consentirà di usufruire del trattamento di dialisi anche ai turisti che frequentano la nostra Costa degli dei ed ha proposto che essa sia attiva in Tropea, per tutto l’anno.
In qualità di utente del servizio, lo stesso ha suggerito alcuni servizi che potrebbero essere adottati dalla Dirigenza al fine di migliorare le prestazioni . Considerato che un trattamento di dialisi dura quattro ore per diversi giorni alla settimana, e che tale tempo dal paziente viene sottratto alle attività quotidiane, Franco Vita ha proposto inoltre di attivare un servizio di Wi fi che consenta anche ai giovani dializzati, che purtroppo utilizzano il reparto, di collegarsi ad internet ed interagire tramite i social con familiari ed amici, di effettuare alcuni trattamenti collaterali, ma necessari al servizio dialisi, che non vengono effettuati nell’ambito dell’Asp di Vibo Valentia e per i quali, bisogna recarsi a Reggio Calabria, a Catanzaro oppure a Cosenza.
Da ultimo Calvetta ha preso atto anche della proposta di assumere un dipendente medico o infermiere con contratto a tempo determinato che conosca anche la lingua inglese e possa fare da interprete al Pronto soccorso, dove, specialmente nel periodo estivo, arrivano anche molti turisti stranieri. Lo stesso ha annotato quanto è stato sottoposto alla sua attenzione ed ha promesso anche di interessarsi per procedere alla bitumazione dei vialetti interni del nosocomio.
Al termine dell’incontro Franco Vita, anche a nome del Comitato da lui rappresentato, si è detto bene impressionato da tale visita e si è augurato che la situazione possa al più presto evolversi verso la risoluzione di queste problematiche.
Saverio Ciccarelli