Elezioni regionali 2010
Esiste anche il voto disgiunto
Il presidente della regione verrà eletto direttamente con il sistema maggioritario, quindi vincerà chi avrà più voti e non ci saranno ballottaggi. Il consiglio regionale sarà composto da 50 membri – compreso il presidente della Giunta – , e verrà eletto con un sistema proporzionale con premio di maggioranza di nove seggi assegnato alle liste collegate al presidente eletto.
Secondo la normativa, i seggi andranno attribuiti proporzionalmente, sulla base di liste di partito presentate nelle diverse province (tanti voti, tanti seggi). Le liste sono collegate a un candidato presidente. C’è uno sbarramento del 4% per le liste provinciali, che è valido anche se queste sono collegate ad una coalizione che abbia superato il 5%. L’elettore può esprimere il suo voto per una delle liste provinciali e può altresì esprimere un voto di preferenza scrivendo il nome e il cognome (o solo il cognome) di uno dei candidati di quella lista.
L’elettore può esprimere il suo voto per il candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale anche non collegato alla lista provinciale prescelta (voto disgiunto) tracciando un segno sul nome del candidato. Qualora l’elettore esprima il suo voto soltanto per una lista provinciale il voto si intende validamente espresso anche a favore del candidato collegato a quella lista.