Dichiarazione della dirigente Beatrice Lento
Un successo l’evento organizzato dall’Istituto Superiore di Tropea
Undici Scuole d’Europa hanno partecipato all’incontro di progetto del Comenius “Small Steps Giant Leaps” di cui l’Istituto Tropeano è partner.
L’importante evento ha fatto convergere sulla Perla del Tirreno un gruppo di circa ottanta stranieri tra studenti, insegnanti e dirigenti scolastici con un ritorno d’immagine di enorme portata, considerate le eccellenze del territorio presentate dalla Scuola.
Nucleo del meeting l’imprenditoria, ecco perché molta parte dell’incontro è stata dedicata al tema.
“Ci interessava demolire gli stereotipi negativi che ci hanno ingiustamente cucito addosso come Italiani e soprattutto come Calabresi: sfaticati, terroni, mafiosi, apatici, approssimativi etc, etc, etc. Con orgoglio mi sento di dichiarare che siamo riusciti nell’intento grazie alla bellezza dei luoghi, all’operosità della gente, alla lungimiranza e al coraggio degli imprenditori e, lasciatemelo dire, alla capacità organizzativa della Scuola che è riuscita, facendo rete, a proporre esperienze di altissimo livello” (dichiarazione della dirigente)
Effettivamente, la settimana di lavoro ha registrato tantissime iniziative che hanno fatto scoprire il volto autentico e positivo della Calabria. Si è spaziato dalla dimensione folclorica e popolare, con il fascino misterioso e intrigante della festa denominata “I Tri da Cruci”, a quella naturalistica, architettonica e storica con la visita a siti unici per bellezza e ricchezza culturale come lo Scoglio Di Santa Maria Dell’Isola, le Chiese, tra cui la chicca di quella denominata “Dei Nobili” ai più sconosciuta, il Museo Diocesano, i Palazzi, e poi, uscendo da Tropea, la chiesetta tufacea di Piedigrotta, Chianalea e i Bronzi di Riace.
Ovviamente, tutti gli Indirizzi di Studio del Superiore tropeano sono stati apprezzati fino in fondo per far conoscere agli ospiti europei la complessità ed il valore della Scuola italiana, nonostante alcuni limiti nazionali, strutturali ed economici, compensati dalla professionalità e dalla passione della stragrande parte degli operatori scolastici. L’Alberghiero, poi, ha fatto gustare tutte le specialità della cucina calabrese, sia montana che marina, attraverso banchetti di gala curati nei minimi particolari dallo staff di cucina che si è occupato anche delle decorazioni, attraverso splendide sculture realizzate con l’intaglio di ortaggi e di frutta.
Il fare impresa, tema scelto dal partner tropeano del Comenius, all’interno del più ampio progetto complessivo che ha trovato in ogni Paese un nucleo diverso, tra cui: legalità, cittadinanza, ecologismo, economia, arte…, è stato affrontato attraverso visite e incontri. Di straordinario impatto il pomeriggio trascorso alla Romano Arti Grafiche di Tropea che la scuola ha scelto come impresa ideale (ogni partner doveva proporne una).
Tutto il gruppo Comenius è stato catapultato in una realtà da sogno per la bellezza dello stabilimento, l’esclusività delle strumentazioni, la grande capacità relazionale e l’alta professionalità.
L’Amministratore Unico dell’Impresa, Mario Romano, anche nel suo ruolo di Presidente della Confindustria Giovani della Calabria, ha sottolineato il valore della qualità. “Il nostro motto”ha detto ai giovani “è : non si può sbagliare!”. Mario Romano ha seguito personalmente il gruppo nella visita aziendale presentando anche alcune macchine in corso di installazione, di estrema esclusività e pregio.
Molto attraente anche la visita alla Tonno Callipo, un’altra realtà imprenditoriale di altissimo profilo, che ha colpito per il rigore delle procedure ed il grande senso di appartenenza che accomuna tutti i dipendenti dell’Azienda che si sentono tutelati e valorizzati dal proprio Manager. Anche il resto del gruppo Callipo ha conquistato l’approvazione di tutti i partners: la Callipo Gelati ed il Popilia Resort.
Un intero pomeriggio è stato dedicato ad un dialogo/confronto con alcuni imprenditori di successo del territorio tropeano. E’ stato veramente utile e stimolante ascoltare le testimonianze di Giovanni Imparato, Direttore del Rocca Nettuno Hotel, di Michi Born, Baia del Sole e Capo Vaticano Resort, di Eleonora Caputo, Fedaelva, e di Mario Romano nel suo ruolo di Presidente dei giovani industriali calabresi.
Tutti gli imprenditori hanno ribadito l’importanza di arricchire la propria esperienza in contesti e territori diversi per poi ritornare in Calabria. Imparato ha dichiarato: “Questa terra è così bella! Perché non fare impresa qui” La Born ha aggiunto: “ Da donna nata a Losanna vi dico che la Calabria non è solo mafia!”. Eleonora Caputo ha sostenuto l’importanza della volontà “Se vuoi veramente una cosa la ottieni!” e Mario Romano ha voluto gratificare gli Studenti sostenendo “Non pensavo che tra di Voi ci fossero così tanti talenti!”
La Scuola tropeana, nell’esperienza del Comenius Meeting, ha voluto coinvolgere tutta la comunità tropeana a partire dal Sindaco che ha saluto gli ospiti nella sala consiliare assieme all’assessore R. Rotolo e al presidente del Consiglio S.D’Agostino. Un importante contributo è stato dato dal Comitato della festa “I tri da Cruci” che ha inserito gli studenti dei vari Paesi nei tradizionali giochi popolari: la gara coi sacchi, la corsa con l’uovo, le pignate, il tiro alla fune, la mangiata di “pasta abbruscenti”. Anche la band del Maestro Francesco Braccio, Officina Kalabra, ha partecipato al meeting presentando gli strumenti tipici della musica calabrese e la propria, straordinaria arte che evoca tradizioni e riti antichissimi, radicati nel mondo greco. Il gruppo folk “Le Chiazzarole”, assieme alla sua direttrice Marcella Romano, hanno dato il benvenuto agli ospiti in piazza Vittorio Veneto con una straordinaria fantasia di colori, melodie e canti della tradizione popolare. La musica è ritornata con il concerto melodico, nell’affascinante Chiesa della Michelizia, grazie alle straordinarie voci del Tenore Raffaele Tassone, del Soprano Angela Romeo, del Basso Rocco Lia e del Mezzosoprano Francesco Soriano con, al pianoforte, il Maestro Rosangela Longo, attraverso la splendida, consueta collaborazione della Associazione Tropea Musica. “Un grazie, sento di rivolgere, oltre alle Agenzie già citate, a RAI TRE e alla Stampa che ci sono state vicinissime consentendo di veicolare i messaggi del Comenius in tutta la Comunità. Un grazie immenso alla coordinatrice del Comenius prof.ssa Rina Barilaro, per la Sua altissima professionalità e l’entusiasmo che l’hanno contraddistinta nel corso di questi due anni di lavoro. Alle mie collaboratrici Giuseppina Tumolo e Maria Domenica Ruffa, alla Direttrice Ortenzia Caliò, allo staf di cucina dell’Alberghiero e a tutti i prof. e agli operatori scolastici che sono stati vicini al Comenius. Con affetto il ringraziamento di tutti noi agli Studenti e alle loro meravigliose famiglie che si sono prodigate nell’accoglienza. Un successo è realmente tale se accomuna, fa squadra e promuove sviluppo condiviso. Questo ha realizzato il nostro straordinario Comenius grazie all’impegno e alla positività di sentimenti che abbiamo vissuto assieme. Undici Paesi Europei siamo diventati un solo popolo e nelle tipicità di ognuno abbiamo costruito un’ unica dimensione culturale che traccia la nascita di una patria più bella e più grande: l’Europa!