Bruno Cimino intervista Claudia Trieste, Miss Italia 1998La Regione Calabria protagonista alla fiera-mercato milanese

Anche Claudia Trieste alla Bit 98

La diciottesima edizione milanese della Borsa Internazionale del Turismo si è svolta dal 25 febbraio al 1 marzo scorso.
In aumento la gestione "informatica" dei pacchetti di compravendita turistica.
Miss Italia 1998 è stata ospite nello stand calabrese incontrando ammiratori e giornalisti, dispensando sorrisi, rilasciando autografi e foto ricordo. L’intervista rilasciata al Gazzettino di Tropea e Dintorni verrà pubblicata interamente nel prossimo numero, qui anticipiamo qualche breve dichiarazione.



di Bruno Cimino
foto Salvatore Libertino
 

La Bit milanese (Borsa internazionale del turismo) è una manifestazione fieristica da anni ritenuta il principale punto di riferimento del movimento turistico mondiale.
Non è certamente una notizia sottolineare che ogni anno i tour operator ed i visitatori che vi partecipano sono sempre in aumento. Sono invece una notizia sia il volume di affari prodotto dal "Buy Italy", sia il quasi tutto esaurito per le prossime vacanze dichiarato dai singoli proprietari di villaggi e alberghi presenti con propri stand.
Poco più di centomila sono stati i visitatori che hanno affollato i mega padiglioni di questa fiera mercato che, come consueto, ospita espositori provenienti da tutto il mondo.
La Calabria, protagonista della Bit 98, ha svolto quel ruolo di prima della classe che oramai gli compete da qualche anno a questa parte.
L’assessorato al turismo calabrese non ha lesinato sui costi per testimoniare e divulgare la bellezza, la cultura e le tradizioni di una Regione che di turismo però vive solo pochi mesi l’anno.
Lo stand "Calabria Mediterraneo da scoprire" è stato visitato da ben trentamila persone, questa volta richiamate da una bellezza in più, quella di Claudia Trieste attuale miss Italia.
Al nostro giornale la bella e dolce Claudia ha rilasciato una breve intervista, fuori dai canoni e dai protocolli che la legano ogni giorno al ruolo che deve sostenere.
"Sono nove gli sponsor con i quali attualmente lavoro" ci dice la giovanissima Claudia "e questo vuol significare che sono abbastanza impegnata". A maggio la nostra miss compirà diciannove anni; non ha abbandonato gli studi, anzi, sosterrà gli esami di maturità preparandosi privatamente. Oltre alla bellezza che non sfugge a nessuno, emerge in lei una grande capacità di gestire il successo che oggi la incorona come la più bella d’Italia. "Quello che sto vivendo è una occasione - dichiara sorridendo - e come tale credo di doverla sfruttare positivamente". Gli chiediamo cosa pensa della politica, della Calabria e di Tropea in particolare: "La mia famiglia è comunista - confessa - ma io di politica non me ne intendo, forse è per questo un argomento che mi annoia"... "La Calabria è la mia terra. E’ una regione che non ha nulla da invidiare alle altre regioni .... Certo, Tropea è molto bella, ma ci sono molte altre località che meritano di essere visitate".
Tra le curiosità in evidenza, ma solo negli stand italiani, gli assaggi delle specialità gastronomiche, i gruppi folk che con le loro musiche hanno dato un tono di festa in più alla manifestazione, i gadgets che sono stati quasi una gara a chi offriva meglio e di più, in particolare, nello stand calabrese è andato letteralmente a ruba il poster raffigurante l’Isola Bella della città di Tropea.
Per concludere, in questa diciottesima edizione abbiamo visto che si è fatto un passo in avanti nella innovazione della presentazione delle offerte. Ci si avvale cioè, sempre di più, di supporti informatici: hardware e software in grado di svolgere richieste sempre più esigenti, sia per la conoscenza delle località che si intendono visitare che per la gestione di banche dati legate ai rapporti tra utenza, tour operator e singoli albergatori.

Redazione Tropea e dintorni

 

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