Fede e dintorni

Ci sono anche Rom cristiani

Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano

Storie belle… per vivere meglio

Ci sono anche Rom cristiani.

I Rom sono una minoranza etnica presente in diversi Paesi europei, legati dalla loro storia e dalle loro tradizioni. E devono fare i conti ogni giorno con la diffidenza persistente delle varie cittadinanze con cui convivono. In genere in Rom sono alquanto discriminati in tutta Europa e in Italia la situazione non è delle migliori. Ma essi, spesso, hanno anche la stessa fede di coloro che li ospitano. E allora un cammino di integrazione resta sempre possibile, come dimostra il cammino dei Rom ungheresi che quest’anno hanno promosso insieme con la Santa Sede in aprile 2017: la Conferenza sulla “Situazione dei rom in Europa. E la storia cammina.

♦ Un santuario per le radici cristiane
Mercoledì 8 novembre 2017, a Roma, quaranta zingari ungheresi hanno chiesto a Papa Francesco il sostegno per il restauro del santuario di Csatka, in Ungheria, perché diventi sempre più il riferimento spirituale del popolo rom.
Un vero appello perché i Rom in tutta Europa riscoprano le loro radici cristiani e si schierino dalla parte dei più poveri tra loro, sostenendoli concretamente.
Con i Rom c’era il vescovo di Szombathely, monsignor János Székely, promotore della pastorale dei Rom, che ha evidenziato alcuni punti:
 «In Ungheria gli zingari sono l’otto per cento della popolazione, con molte difficoltà per istruzione e scolarizzazione…
♦ La Chiesa ha sessantadue centri dove millecinquecento giovani sono sostenuti nello studio e nella formazione professionale».
Purtroppo – fa notare il vescovo – il santuario di Csatka è in pessimo stato, ma vogliamo tutti insieme ristrutturarlo per renderlo accogliente per i pellegrini rom cristiani di tutta l’Europa centrale».

♦ È stata anche creata la fondazione ad hoc, la Croce benedetta (Áldott Kereszt Egyesület’), che prende il nome proprio dalla croce, simbolo dei rom ungheresi, già benedetta da Giovanni Paolo II e da Papa Francesco.

Mercoledì 8 novembre 2017 quaranta zingari ungheresi hanno chiesto a Papa Francesco il sostegno per il restauro del santuario di Csatka, in Ungheria, perché diventi sempre più il riferimento spirituale del popolo rom. Un vero appello perché i Rom in tutta Europa riscoprano le loro radici cristiani e si schierino dalla parte dei più poveri tra loro, sostenendoli concretamente.

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