Padiglione della Regione Calabria alla B.I.T. di Milano (foto Libertino)Anche quest’anno il turismo si conferma la prima fonte di ricchezza nazionale

B.I.T. e BTEX ’98: chi c’è c’è,
chi non c’è non c’è

La XVIII edizione milanese della Borsa Internazionale del Turismo si è svolta dal 25 febbraio al 1 marzo. Quella romana, la XIII edizione BTEX, dal 26 al 29 marzo.
Sia a Milano che a Roma, entrambi gli appuntamenti, sono diventati oramai un riferimento determinante per il lavoro dei tour operator e agenzie di viaggio, ma anche per le amministrazioni delle città, provincie e regioni che al turismo affidano le speranze di una solida economia.
In aumento la gestione "informatica" dei pacchetti di compravendita turistica.

di Bruno Cimino


Roma
- "Chi c’è c’è, chi non c’è non c’è". Come tutte le verità non è assoluta, ma essere presenti, in un qualunque modo, alla Bit (Borsa Internazionale del Turismo) di Milano o alla Btex (Fiera Mondiale del Turismo) di Roma, è sicuramente il primo passo per qualunque operatore del settore che opera con professionalità in questo settore.
Nella scala di una virtuale graduatoria delle promozioni per le compra vendite turistiche, questi due appuntamenti occupano il primo posto. Si tratta, cioè dell’impegno più importante per chi intende assicurarsi una salda programmazione turistica, per qualunque stagione, per qualunque località, e non riguarda solo i tour operator e le agenzie di viaggio, ma è sempre più determinante la presenza di quegli assessorati di singole località, provinciali e regionali che al turismo affidano il presente ed il futuro economico dei loro cittadini.
In definitiva, la B.I.T è una manifestazione che da anni è oramai ritenuta il principale punto di riferimento del movimento turistico mondiale.
A Milano, la Bit si è svolta dal 25 febbraio al 1 marzo. Pur non essendo una notizia il fatto che ogni anno i tour operator e le agenzie di viaggio che vi partecipano sono sempre in aumento, è da sottolineare invece un numero impressionante di visitatori, poco più di centomila, i quali hanno affollato i mega padiglioni della fiera mercato che, come consueto, ospita espositori provenienti da tutto il mondo.
Sempre a Milano è in forte aumento il volume di affari prodotto dal "Buy Italy".
Al nostro giornale la maggioranza degli operatori del settore hanno dichiarato il quasi tutto esaurito per le prossime vacanze.
Alla diciottesima edizione milanese si è fatto un passo in avanti anche nella innovazione tecnica della presentazione delle offerte; ci si avvale, cioè, sempre di più di supporti informatici: hardware e software in grado di svolgere richieste sempre più esigenti, sia per la conoscenza delle località che si intendono visitare che per la gestione di banche dati legate ai rapporti tra utenza, tour operator e singoli albergatori.
Tra le curiosità in evidenza, ma solo negli stand italiani, gli assaggi delle specialità gastronomiche, i gruppi folk che con le loro ballate hanno dato un tono di festa in più alla manifestazione, i gadget che sono stati quasi una gara a chi offriva meglio e di più, in particolare, nello stand calabrese è andato letteralmente a ruba il poster raffigurante l’Isola Bella della città di Tropea.
La Calabria è stata tra le protagoniste sia alla Bit milanese che alla Btex romana, ha svolto, cioè, quel ruolo che da qualche anno ad oggi la vede come la prima della classe.
L’assessorato al turismo calabrese non ha lesinato sui costi per testimoniare e divulgare la bellezza, la cultura e le tradizioni di una regione che di turismo però vive solo pochi mesi l’anno.
La XIII edizione della Btex si è svolta dal 26 al 29 marzo alla fiera di Roma. Per questa occasione, oltre al padiglione della regione Calabria era presente anche quello della Provincia di Vibo Valentia. I due stand calabresi sono stati tra i più attivi rappresentanti del turismo nazionale.
Questa edizione fieristica romana, che verrà ricordata per aver anticipato, con apposite conferenze e dimostrazioni, l’importanza della telematica per lo sviluppo dell’industria turistica, ha visto confluire in un’area espositiva di 36.000 mq. con 6 padiglioni, circa 30.000 visitatori, 400 espositori, 100 buyers italiani, 60 provenienti dai mercati europei e da mercati emergenti come Singapore, Filippine, Brasile ecc.., nonché 1.200 operatori accreditati al workshop. Inoltre, l’aspetto telematico ha consentito il nuovo nome: BTEX ON LINE, che è anche il sito internet della Borsa (www.btex.com), un luogo virtuale dove, dopo la fiera, continueranno a convergere gli operatori della domanda e dell’offerta: una sorta di mercato telematico dei prodotti turistici e della promozione del territorio.

Redazione Tropea e dintorni

 

 

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