Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Cercate di essere veramente giusti.
Comincia oggi la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani che ha come tema di fondo «Cercate di essere veramente giusti», un versetto della Bibbia in Deuteronomio 16, 18-20.
– E’ una Settimana speciale, una Settimana piena di gioia e commozione, di responsabilità e di dovere, poiché ha come scopo la realizzazione della volontà del nostro Salvatore Gesù Cristo: “Che tutti siano una cosa sola” (Gv 17, 21).
– Trovandoci tuttavia in un mondo inquieto e pieno di arroganza, dove spesso i problemi, gli antagonismi, le inimicizie e le guerre fanno rumore, si corre il rischio di giungere alla propria autodistruzione.
– Noi cristiani, d’altra parte, continuiamo a essere di scandalo con la nostra divisione e, soprattutto, a essere indifferenti, mostrando irresponsabilità e indolenza davanti alla grandezza di Dio, davanti ai doni e ai beni di Dio nei nostri confronti.
– Senza dubbio le divisioni esistenti sono causa dell’ingiustizia. In questo tutti siamo peccatori. E allora tutti i cristiani si devono inginocchiare ai piedi della Croce di Cristo, l’unico modello di amore, di fede, di speranza, di pace e di unità. L’unico vero amore con cui nessuno altro amore può essere paragonato.
– Non basta celebrare feste, bisogna cercare la giustizia!.
2019 – Con i cristiani dell’Indonesia.
♦ I testi della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2019 sono stati preparati dai cristiani dell’Indonesia.
Con una popolazione di 265 milioni di abitanti, di cui l’86% si professa musulmano.
Vi è, però, un 10% di indonesiani costituito da cristiani di varie tradizioni.
♦ Mossi da tale preoccupazione, i cristiani in Indonesia hanno trovato che le parole del Deuteronomio «Cercate di essere veramente giusti» (Dt 16,18-20) parlassero in modo vigoroso della loro situazione e delle loro necessità. Prima di entrare nella terra promessa, il popolo di Dio rinnova l’impegno all’Alleanza che Egli ha stabilito con loro.
♦ La pericope si trova in un capitolo il cui tema centrale sono le festività da celebrare. Dopo ogni festeggiamento, il popolo è istruito: «Farete festa voi, i vostri figli e le figlie, i vostri schiavi e le schiave, i leviti, i forestieri, gli orfani e le vedove che abiteranno nelle vostre città» (Dt 16, 14).
♥ Al gruppo indonesiano che ha redatto il sussidio il legame tra le festività di tutti e la giustizia appare vitale.
Quale popolo dell’Alleanza stabilita in Gesù, sappiamo che le delizie del banchetto celeste saranno date a quelli che hanno fame e sete di giustizia e che sono perseguitati perché Dio «ha preparato in cielo una grande ricompensa» (Mt 5, 12).
♥ La Chiesa di Cristo è chiamata ad essere primizia di questo regno. Ci pentiamo dell’ingiustizia che causa divisioni, e come cristiani crediamo anche nella potenza di Cristo che perdona e guarisce.
♥ E così, ci troviamo uniti sotto la croce di Cristo, invocando sia la sua grazia per combattere l’ingiustizia, che la sua misericordia per i peccati che hanno causato la nostra divisione.