Ennesimo caso di stalking nella nostra provincia, al quale hanno messo la parola fine i Carabinieri della stazione di Spilinga, guidati da Vincenzo Boerio. Questa volta, però, sono due donne le protagoniste del fatto di cronaca. L’altro ieri, nel primo pomeriggio, gli uomini dell’arma hanno messo agli arresti una donna del luogo, F.M., casalinga di anni 57, in ottemperanza all’ordine di custodia cautelare emesso dal G.i.p. del Tribunale di Vibo Valentia, perché ritenuta responsabile dei reati di stalking, violenza privata, minaccia grave, ingiuria e danneggiamento a seguito incendio ai danni di una donna di 39 anni di Drapia. L’arrestata si trova ora agli arresti domiciliari per come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Sempre nel pomeriggio dell’altro ieri, verso le 16, a Nicotera, i Carabinieri di Spilinga hanno tratto in arresto un disoccupato del luogo, D.G., di anni 31, il quale dovrà anche pagare una multa ed espiare una pena residua di 1 anno e 3 mesi di reclusione per i reati di detenzione e spaccio di stupefacenti commessi nei dintorni di Nicotera tra il 1999 e il 2003. L’uomo si trova ora nella casa circondariale Vibo Valentia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Articoli simili
Vacanza Yoga in Calabria 18-24 giugno 2021
Per informazioni, mail: infoshambhaviyoga@gmail.com Se siete amanti dei fondali cristallini possiamo fare l’escursione della costa degli Dei avendo la possibilità fare snorkeling Insegnante YOGA Francesca inizia il suo percorso personale legato al benessere, allo studio del corpo e della mente attraverso la pratica Yoga. Insegna a Milano da 7 anni corsi di Hatha Yoga, Vinyasa […]
Guasto al passaggio a livello di Santa Domenica
La sbarra non si alza e si rischia di essere travolti dai treni I lettori ci segnalano che il problema si è verificato già tre volte nella giornata di oggi. Invitiamo i lettori a prestare la massima attenzione al semaforo e a condividere la notizia sui social Alcuni nostri lettori ci hanno segnalato che il […]
Ci vuole anche umorismo
Scrive Edmond Prochain, giornalista e autore cattolico francese: “Certi complimenti fanno più male dei rimproveri. Così, quando qualcuno mi si avvicina dicendo: «Grazie per i suoi libri, lei mostra che i cattolici possono essere normali e avere senso dell’umorismo», io sorrido educatamente ma dentro ribollo.
Perché si mette in dubbio che i cattolici abbiano senso dell’umorismo? Invece, la sola vera domanda possibile è: si può essere veramente cristiani senza averlo?