Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
“Casa San Giuseppe” per i poveri.
– A Lodi, nel complesso della parrocchia di Santa Maria Ausiliatrice, nel nome di San Giuseppe, a conclusione dell’anno dedicato a lui, è sorta una nuova struttura per i poveri.
– L’elemosiniere del Papa, il cardinale Krajewski domenica 12 dicembre ha inaugurato la “Casa San Giuseppe” per i poveri, dedicata allo sposo di Maria e custode terreno di Gesù: una nuova struttura di accoglienza che ha trovato uno speciale “patrono” nell”Elemosiniere del Papa.
– “I poveri li avete sempre con voi (Mc 14,7)”: la carità e la solidarietà avrà sempre spazi disponibili, ma occorrono occhi e cuore nuovi, dinanzi alle nuove povertà che stanno nascendo a causa delle crisi politiche, migratorie ed anche a causa della pandemia.
– Questa struttura nasce come nuovo dormitorio per 28 persone, con centro d’ascolto diurno e ambulatorio e si aggiunge alle altre iniziative diocesane.
La inaugurazione: una mostra e la Casa.
♦ Domenica 12 dicembre scorso, durante la Messa concelebrata nella Cattedrale di Lodi vescovo monsignor Maurizio Malvestiti, è avvenuta l’inaugurazione di una mostra e poi della nuova “Casa San Giuseppe”. E’ seguito il pranzo alla mensa diocesana dei poveri.
♦ È stata scandita da questi appuntamenti la giornata del del cardinale Konrad Krajewski, Elemosiniere del Papa.
La mostra intitolata “Testimonianze, un dono per Casa San Giuseppe”, raccoglie disegni realizzati dagli studenti del Liceo artistico cittadino.
♦ La nuova struttura di accoglienza, nel complesso della parrocchia di Santa Maria Ausiliatrice, è dedicata allo sposo di Maria e custode terreno di Gesù: a lui, patrono della Chiesa universale, Papa Francesco ha voluto dedicare l’anno dall’8 dicembre 2020 all’8 dicembre 2021.
La Casa San Giuseppe.
♦ Nell’ex convegno San Giuseppe in via Cesare Battisti, non lontano dalla stazione ferroviaria, è stata costruita la Casa San Giuseppe. Un progetto ambizioso, partito subito dopo lo scoppio della pandemia, che ha coinvolto direttamente il vescovo Maurizio Malvestiti, che ha coordinato l’attività di Caritas lodigiana (guidata da Carlo Bosatra) e della parrocchia dell’Ausiliatrice.
♦ Il nuovo dormitorio per i poveri è una struttura così articolata: ventotto posti letto in diverse camere, uno spazio per l’accoglienza, un centro di ascolto, le docce, il centro diurno, il salone, la lavanderia.
I locali del vecchio Convegno San Giuseppe sono stati oggetto di un importante intervento di riqualificazione.
♦ Il vescovo di Lodi, monsignor Maurizio Malvestiti, durante i mesi scorsi ha più volte visitato il cantiere. “Sotto la protezione di San Giuseppe, papà, lavoratore, uomo giusto, verranno poste le persone senza tetto e quelle che si impegnano, ogni giorno, per loro”.
Nel ricordo di don Roberto Malgesini.
♦ Il cardinale Konrad Krajewski, l’elemosiniere del Papa era già passato da Lodi a settembre 2020, prima di tornare a Roma, dopo aver presieduto a Como (a nome di Papa Francesco) la Messa di suffragio per don Roberto Malgesini, direttore della Caritas di Como ucciso da un assistito.
♦ In quell’occasione, egli si era dichiarato disponibile a tornare a Lodi per l’inaugurazione del nuovo dormitorio diocesano.
♥ Il cardinale Konrad ha presieduto la Messa domenicale in duomo.
♥ Poi ha inaugurato la mostra di disegni dedicati a “Casa San Giuseppe” dagli studenti del liceo artistico cittadino e si è recato a benedire e visitare la nuova realizzazione caritativa consumando poi il pranzo con i poveri.
♥ Il cardinale Konrad Krajewski ha celebrato e fatto tutto insieme al vescovo di Lodi monsignor Maurizio Malvestiti.
♦♦ È bene ricordare che il cardinale Krajewski è titolare della chiesa di Santa Maria Immacolata all’Esquilino, a Roma. Egli in questi giorni di freddo è tornato ad aprire le porte della chiesa per aiutare i bisognosi in quel quartiere centrale della città, diventato negli ultimi decenni un quartiere multi-etnico nel quale non mancano i poveri e i senzatetto.
(fonte: L’Osservatore Romano e altro web, dicembre 2021).