La parlamentare 5 stelle ha chiesto al ministro Franceschini
Prevalga il buon senso, evitando che questa nuova ricchezza si trasformi in onta collettiva
Sulla vicenda del cantiere in via Orsi, a Vibo Valentia, raccontata da “Il Quotidiano del Sud”, la deputata M5s Dalila Nesci ha presentato un’interrogazione al ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, per la tutela di un ulteriore tratto delle monumentali mura greche dell’antica Hipponion, emerso dai lavori in corso.
La parlamentare 5 stelle ha chiesto al ministro che «i resti rinvenuti vengano portati alla luce e pienamente tutelati». Per la parlamentare «a Vibo Valentia non deve accadere quanto già capitato a Crotone, dove, per fortuna, insieme a comitati e associazioni il Movimento 5 stelle è riuscito a bloccare le colate di cemento sull’area archeologica di Capo Colonna». «Mi appello anche – afferma l’esponente M5s – al sindaco di Vibo Valentia, Elio Costa, affinché siano salvaguardati questi ultimi ritrovamenti archeologici, che non possono essere sepolti sotto il cemento. Prevalga il buon senso, evitando che questa nuova ricchezza del luogo si trasformi in onta collettiva». «La soprintendenza – conclude Nesci – ha la responsabilità di chiarire pubblicamente e intervenire. Come sempre, eserciteremo il nostro controllo serrato».
PDF dell’interrogazione della Deputata Nesci su Vibo Valentia resti Hipponion