Costa di Italo, estate 2000
Tropea, il mare riconsegna un cannone
Il 27 luglio due turisti in vacanza nella località calabrese, capitale del turismo regionale, nuotando nel mare della spiaggia S. Leonardo, e a pochi metri dalla riva, hanno individuato un cannone, presumibilmente delletà napoleonica.
di Bruno Cimino
foto Salvatore Libertino
Tropea Grazie a due turisti è stato recuperato un cannone
che da qualche centinaio di anni si trovava nei fondali del lido S. Leonardo.
Per questo interessante ritrovamento bisogna ringraziare Roberto Carapezza di Firenze e
Santo Notararrigo di Pisa in vacanza a Tropea. I due stavano nuotando a poco più di dieci
metri dalla battigia, astante la punta dello scoglio S. Leonardo, quando hanno
individuato, a circa tre metri di profondità, la sagoma di un cannone. Avvisate le locali
autorità, il pezzo dartiglieria è stato "tratto in salvo" dalla memoria
storica e riconsegnato, anche se molto arruginito, allinteresse dei cittadini.
Alcuni
storici tropeani più volte hanno scritto dellesistenza di reperti bellici e di
notevole interesse archeologico, che lincuria umana ha segregato nel sottosuolo o in
fondo al mare. Purtroppo, in molte zone della Calabria, bisogna affidarsi "al
caso" per liberare pezzi di testimonianza storica altrimenti condannati a rimanere
nascosti per leternità.
Già il cannone posto davanti laffacio della piazza Vaticano era stato ritrovato per
caso da un contadino che stava lavorando nei terreni sotto la rupe, ed è un reperto
bellico mai datato, ma che risale al 1600. Questultimo, dal fusto più corto e
ancora incredibilmente intriso di odore di polvere da sparo, si presenta molto deteriorato
e difficilmente si potrà riportare allo stato originale, comunque un restauro ottimale è
possibile e questo gli garantirebbe un posto in unaltra delle piazze di Tropea con
affaccio al mare. Chissà, forse laddove un tempo servì per difendere la città.
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