In questi giorni, su “Il Giornale, noto quotidiano di centrodestra che si rivolge evidentemente al “Popolo delle Libertà”, importanti firme mettono in guardia dai rischi insiti in un organismo ancora senza radici, auspicando che il Pdl, a breve giro, diventi un partito vero.
Conosco poco la situazioni organizzativa a livello nazionale, ho abbastanza chiaro il quadro politico regionale mentre conosco benissimo la situazione del partito nella mia provincia.
Rubriche
Un territorio in cerca di autore
Anche quest’anno la Costa degli Dei si accinge ad ospitare centinaia di migliaia di turisti (fortunatamente i visitatori sono già iniziati ad arrivare) in modo del tutto approssimativo e non confacente alla fama internazionale faticosamente conquistata. Effettivamente, ad un significativo miglioramento della qualità delle strutture ricettive, che in molti casi sono arrivate all’eccellenza grazie all’impegno, […]
Pagine finite nella muffa
“La storia tropeana” Viaggio nella polverosa biblioteca comunale Un pomeriggio come tanti altri a Tropea, se non fosse che alla biblioteca Comunale “Albino Lorenzo” si sta tenendo la presentazione di un libro di poesie. I libri, per fortuna, c’è chi ancora li legge. A dire il vero non sono molte le persone presenti, circa una […]
Ascensore di Largo Galluppi*
Come ricorderete sono più volte intervenuto sull’argomento per evidenziare: A) come sul finanziamento penda ancora la spada di Damocle rappresentata dal procedimento tutt’ora pendente presso il TAR Calabria (ricordo che sia il TAR che il Consiglio di Stato si sono espressi solo sull’istanza di sospensiva) il cui esito, se negativo, comporterebbe il venir meno della copertura finanziaria e, conseguentemente, l’obbligo per il Comune di far fronte agli impegni economici con fondi propri; B) i problemi di progettazione che hanno comportato un lungo fermo dei lavori con conseguente dilatazione dei tempi di consegna.
Non tutti provano certi sentimenti
Il tragico evento che ha colpito la popolazione ed il territorio abruzzesi ha risvegliato – come sempre accade – negli Italiani nobili e forti impulsi di solidarietà. Il sentimento, evidentemente sconosciuto a chi dell’intimidazione, del danneggiamento e dell’attentato alla vita fa la sua ragione d’essere, ha fatto superare alla nostra Nazione i terribili momenti che la storia le ha riservato.
Tutti diffidano di tutti e Drapia non è pronta per la democrazia
In uno dei tanti articoli apparsi sul quotidiano che con arguzia ipotizzavano lo scenario delle prossime amministrative nel comune di Drapia, nel toto-candidati è apparso anche il mio nome. Ho posto tempo in mezzo, osservando lo sviluppo degli eventi, prima di dare una conferma o una smentita. Posso dire che da parecchie settimane, da qualche mese, noto dai margini della scena grandi manovre sotterranee: incontri segreti, combriccole private e di piazza, voci che si susseguono, accordi nuovi, rotture di vecchi accordi, telefoni roventi, versioni differenti dello stesso fatto. Tutti diffidano di tutti.
Il canto del cigno
E’ calato il silenzio sul PD vibonese; un macabro e spettrale silenzio: lo stesso che aleggia al lutto (che è quell’uso noto nei nostri paesi di visitare i parenti del defunto di turno, sostando per un congruo tempo al cospetto della bara), al lutto – dicevo – di un morto giovane e prematuro. Che se quando si spegne un ultra ottuagenario, sono quasi gli stessi parenti ad ordire ed autorizzare un sommesso chiacchiericcio, di fronte ad una morte inaspettata e prematura, tutti i visitatori pur non coinvolti emotivamente si compongono in un compito e rispettoso silenzio.
Pd, è possibile cambiare?
Quando don Abbondio fu costretto ad impedire quel matrimonio che non s’aveva da fare, non trovò di meglio che farfugliare al povero Renzo pretestuosi “impedimenta” in un “latinorum” incomprensibile: l’ignoranza del villano contadino non avrebbe colto differenza tra le reali leggi e il castello di menzogne tese ad ingannarlo. I maggiorenti, le teste d’uovo del PD vibonese del XXI secolo alla stregua di don Abbondio pensano che una cosa siano le norme, grida di manzoniana memoria buone solo a tappare gli occhi al popolo villano, altra cosa siano le tavole rotonde consumate a porte chiuse per la spartizione del potere.
Depuratore di “Argani”
Argani, chi era costui?! Una favola che dura da anni! Come forse qualcuno ricorderà, si tratta del Depuratore del miracolo, che dovrebbe servire Tropea e Ricadi, aiutando nella risoluzione del problema degli scarichi a mare; solo che il miracolo consiste nel fatto che funzioni veramente. Ora, a pagina 27 di “Il Quotidiano” del 7 Settembre […]
La lettera di dimissioni di Accorinti
L’assessore al Turismo spiega perchè ha lasciato Destinatari il sindaco e i consiglieri Tropea lì 19.08.2008 AL CONSIGLIO COMUNALE Caro Sindaco, cari Consiglieri, è per me estremamente difficile e doloroso comunicarvi una decisione che non avrei mai voluto adottare, tanta e tale è stata la passione, l’impegno con cui ho cercato di assolvere al mandato […]
Costa dei barbari, non degli Dei
Ogni anno, chi viene sulla Costa degli Dèi sperando di gustare il paradiso tropicale italiano, resta sistematicamente deluso per come questo è dissacrato da liquami riversati a mare da “ignoti” incoscienti, oppure da natanti o da grosse navi, petroliere o Cargo-containers. Anche quest’anno, almeno da fine Maggio ad oggi, la gente ha potuto osservare a […]
Mariano Meligrana
Autore de’ Il ponte di San Giacomo Antropologo di Parghelia «Mariano Meligrana con i suoi scritti e con la sua vita non ha affermato “ego sum”, ma si è continuamente posto come “ego possum”, come tensione a un dover essere continuamente ricercato e mai racchiuso in un presuntuoso orgoglio di possesso, telos che invera l’esistenza […]
Rischio incendi
Purtroppo, con l’arrivo del gran caldo, alcune teste “calde” vanno in escandescenza e, non avendo davvero niente di meglio da fare, danno prova del loro incredibilile quoziente intellettivo con la rievocazione di uno straordinario momento che ha caratterizzato il percorso evolutivo dell’intero genere umano: la scoperta del fuoco. Qui urge una precisazione: in effetti l’uomo […]
Il monumento della vergogna
In questi giorni di ciel sereno, complice un mare pulito e tranquillo, nessuno avrà mancato l’appuntamento con le bianche spiagge che il mondo ci invidia. Purtroppo, scendendo a piedi dalla ripida rampa in terra battuta che dovrebbe sostituire pro tempore le scale ancora in costruzione (tanto per agosto ci vuole), e passeggiando sul lungomare Antonio Sorrentino, non […]
“Ecco perchè lascio”
Caro Sindaco, egregi colleghi consiglieri comunali, carissimi concittadini tropeani sentivo forte, già da molto tempo, l’esigenza di fare chiarezza sulla mia posizione politica all’interno del consiglio comunale, dove sono stata eletta ai primi posti con coalizione che ha vinto le ultime elezioni amministrative. Ritengo che il mandato di cui i cittadini tropeani mi hanno conferito […]