La visita di Papa Francesco al Memoriale di Madre Teresa e l’incontro con i poveri sono stati gli eventi più attesi per i cattolici in Macedonia del Nord. Papa Francesco ha recitato una preghiera per la Santa dei poveri, perché “lei ha saputo fare del bene ai più bisognosi, poiché ha riconosciuto in ogni uomo e donna il volto del tuo Figlio”. Poi il Papa ha benedetto la prima pietra per il nuovo Santuario di Madre Teresa.
Fede e dintorni
Vocazioni che fanno pensare
La vocazione religiosa finisce sempre con lo stupire. Suscita ammirazione e gioia. Alcune vocazioni, poi, fanno anche pensare, come la storia di Ilenia Siciliani 26 anni: da carabiniere a a suora, missionaria della Divina Rivelazione. Tutto dopo un viaggio a Medjugorje.
Come si può risorgere in carcere
La straordinaria storia di Bruno Buttone, ex camorrista, un detenuto che ha fatto un significativo percorso di risurrezione sulla sua vita di male e di morte. L’incontro nel carcere di Pollano con Papa Francesco, venuto nel giovedì santo del 2017 a celebrare il rito della lavanda dei piedi, ha dato una accelerata. Oggi egli chiama “Papa Francesco, amico mio”, perché suo figlio Domenico, avendo saputo che avrebbe incontrato il Papa, gli chiese: “Papà, cerca di diventare suo amico”. E così è stato. Il piccolo Domenico oggi può andare fiero del suo papà.
Giornata per le vocazioni
Domenica 12 maggio 2019 In tutta la chiesa la 56° giornata mondiale di preghiera per le vocazioni Domenica prossima 12 maggio 2019, si celebrerà in tutta la chiesa la 56 ° giornata mondiale di preghiera per le vocazioni sul tema “Come se vedessero l’Invisibile”. Per questa occasione, l’ufficio diocesano per la pastorale delle vocazioni diretto […]
Sacerdote cattolico, miglior cittadino di India
P. Vineeth George, 38 anni, della congregazione dei claretiani, a Bangalore il 16 aprile 2019 ha ricevuto il premio “Miglior cittadino dell’India”. Con una brillante carriera già avviata, abbandona tutto e sceglie il sacerdozio per servire gli ultimi. Si è occupato finora della educazione di bambini tribali. “Questo premio è un riconoscimento non nei miei confronti, ma in quelli dei giovani di questo grande continente. Sono qui solo per quello che hanno raggiunto i miei allievi”.
Dio salva ciò sembra perduto
L’eremita disse al guerriero: “Se tu ti prendi cura del tuo mantello, Dio non sarà misericordioso verso di te, che sei fatto a sua immagine?”. – La Misericordia di Dio ripara tutto, anzi rigenera tutto e fa diventare nuove tutte le cose e soprattutto le persone. – Confida Papa Francesco: «…Vorrei che prendessimo tutti sul serio impegno di rispettare e custodire il creato, di essere attenti a ogni persona, di contrastare la cultura dello spreco e dello scarto, per promuovere una cultura della solidarietà e dell’incontro». Così si potrà toccare il miracolo dell’amore di Dio, della sua misericordia e della sua grazia.
Una Chiesa di peccatori risorti
Il tempo pasquale è propizio per sperimentare la forza della risurrezione nella nostra vita, come persone e come chiesa. Il Cristo risorto è presente nella sua Chiesa e la invita continuamente a risorgere. Specialmente nell’Eucaristia tutti possiamo incontrare il Risorto e prendere da Lui la forza di risorgere dai nostri peccati. – In particolare, sulla “guarigione” dagli abusi sessuali sui minori è urgente e necessaria la convergenze di riflessioni, preghiere e ferme decisioni da parte di tutto il popolo cristiano con un livello di attenzione che non deve sopportare più intollerabili flessioni e debolezze.
Premiato il cappellano principale dei pompieri di Parigi
Padre Jean-Marc Fournier, cappellano principale dei pompieri di Parigi, sacerdote-pompiere è tra gli eroi dell’incendio della cattedrale di Notre-Dame. Egli accompagna le missioni dei pompieri per aiutare eventuali feriti e salvare ciò che si può e si deve. nell’incendio di Notre-Dame la sua attenzione e il suo intervento immediatamente li ha rivolti immediatamente salvare la Santa Corona (con le spine della corona di Gesù), una reliquia del tutto unica e straordinaria, e il Santissimo Sacramento, col quale ha dato la benedizione all’incendio perché risparmiasse ulteriori danni.
Francescano il miglior professore del mondo
Storie di sacerdoti di oggi. Il francescano Peter Tabichi, del Kenya, è stato eletto miglior professore del mondo ricevendo il Global Teacher Prize 2019. Il premio viene offerto dalla Fondazione Varkey, un’entità che si dedica al miglioramento dell’istruzione per giovani indigenti. La cerimonia di premiazione si è svolta a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Oltre al trofeo, il religioso francescano, che ha partecipato con altri 10.000 concorrenti di 179 Paesi, ha ricevuto un milione di euro, denaro da usare per attività educative.
Un buon pastore tra i suoi fedeli più poveri
L’ultima visita pastorale di Mons. Román ha fatto pensare alcuni alla sua morte: la foto che lo ritraeva sdraiato a riposare per il lungo cammino ha fatto pensare ad un malore durante il lungo cammino fatto la settimana scorsa alle comunità di Blei e Telire. Egli ha fatto il viaggio insieme a un gruppo di collaboratori per portare cibo agli indiani, a celebrare la messa e a battezzare alcuni bambini. Una missione iniziata lunedì 20 aprile e terminata venerdì 26 aprile. Il suo diario di questi giorni ha commosso fedeli di ogni parte del mondo, ormai assediati da pubblicazioni su preti e vescovi corrotti e pedofili. “Dio vi benedica per tutto il supporto che ci avete dato. Pregate per noi e non smettete di sentirvi parte di questo lavoro di evangelizzazione”, ha detto il vescovo, salutando i suoi fedeli sparsi tra le montagne belle e selvagge del Costa Rica.
Riapre al culto la chiesa del Purgatorio (S. Michele) di Tropea
Era stata posta sotto sequestro nel 2013 a seguito di un incendio che fu causa della morte di un uomo Ieri, 1° maggio 2019 alle ore 18:00, con una celebrazione eucaristica affidata alle cure di don Filippo Di Francia, parroco dell’Annunziata, dopo 6 anni la chiesa è stata riaperta al culto Ieri, 1° maggio 2019 […]
La S. Messa e la Processione per le vie del territorio parrocchiale
Il video in HD Tre giorni organizzati dai parrocchianie e da P. Filippo Di Francia che ogni anno aspettavano questo evento Per fede Maria accolse la parola dell’Angelo e credette all’annuncio che sarebbe divenuta Madre di Dio nell’obbedienza della sua dedizione. Visitando Elisabetta innalzò il suo canto di lode all’Altissimo per le meraviglie che compiva […]
Il mese della Madonna
Dappertutto, nel mondo cattolico, il mese di maggio viene vissuto con una intensa devozione alla Madonna, per antica tradizione. Semplici fedeli, sapienti teologi e santi di ogni estrazione sociale hanno manifestato il loro amore alla Madonna in questo mese speciale, non solo per i fiori e la luce solare, ma anche per l’afflato spirituale che l’accompagna. Ad Jesum per Mariam = Si va a Gesù attraverso Maria!
Martiri della dittatura
Il Vangelo è stato il filo rosso che ha cucito insieme le vite diMons. Enrique Angelelli, vescovo, dei Padri Carlos de Dios Murias e Gabriel Longueville, sacerdoti religiosi, e Wenceslao Pedernera, laico e padre di famiglia. Anche le loro morti, avvenute per mano della dittatura militare – che oppresse il Paese dal 1976 al 1983 – in odio alla fede. sono unite tra loro dal Vangelo che hanno testimoniato. – Martiri, ha stabilito il decreto di papa Francesco promulgato lo scorso 8 giugno 2019.
Fiducia in Dio, ma come?
“Abbi fiducia in Dio!” Facile a dirsi, difficile a metterlo in pratica. Viviamo in un mondo in cui la fiducia rimane spesso una bella parola. La fiducia in Dio è il punto dal quale ogni giorno dobbiamo cominciare: “Confida nel Signore con tutto il cuore e non affidarti alla tua intelligenza” (Proverbi 3,5). – La maggior parte di noi ha affrontato nella vita delusioni che ci hanno indotto a contare solo su noi stessi. Ma per vivere la vita che Dio ci propone, dobbiamo imparare a riposare nella saggezza di Dio. In tutte le situazioni della vita dobbiamo restare tranquilli, fare la nostra parte e fidarci di Lui.
Affidarsi alla Divina Misericordia
Oggi è la Domenica della Divina Misericordia, istituita da san Giovanni Paolo II (1920-2005), che si è ispirato alla spiritualità di Suor Maria Faustina Kovalska (1905-1938). I tanti fatti luttuosi di morte violenta e di persecuzione contro i cristiani, come quelli in Sri Lanka, ci fanno gridare: “Misericordia, Signore! Donaci la tua pace e il tuo amore. – “La misericordia di Dio sarà sempre più grande di ogni peccato” (Papa Francesco).
Il mio servizio di frate ferroviere
Torino, stazione di Porta Nuova, c’è un Padre francescano, Pier Giuseppe Pesce, che da alcuni anni svolge un particolare apostolato, quello ferroviario: «Il mio servizio di frate ferroviere… Il Vangelo tra i binari». Questo suo apostolato nasce anche dal fatto che da molti anni padre Pesce è il vice-postulatore della causa di beatificazione di Paolo Pio Perazzo, “il ferroviere santo” e terziario francescano, che fu anche sindacalista, con una storia simile a molti santi sociali torinesi. “Credo che il suo esempio di uomo di fede e carità mi aiuti nel cercare di evangelizzare il “popolo dei binari” e di essere come lui amico di tutti, in particolare dei poveri”.
Il troppo zelo può guastare?
Ogni giorno del nostro cammino di vita facciamo esperienze diverse e incontri diversi, che ci possono arricchire o mettere in guardia. Santoni, guaritori, profeti, integralisti e radicalizzati improvvisati non mancano alla varia tipologia di personaggi che affiancano il nostro cammino spirituale. – E’ Cristo il nostro Maestro: “Voi mi chiamate Maestro e Signore; e dite bene, perché lo sono” (Gv 13,13). – Soprattutto stare attenti di vuole farci terra bruciata col nostro passato, che invece ha bisogno di redenzione e non di fuoco inceneritore. – Signore, liberaci dagli zelanti interventisti, pronti a sradicare il nostro passato e le nostre tradizioni.
Chico Mendes e la strategia dell’abbraccio
La storia di Chico Mendes cominciò all’alba della sua attività in difesa dei seringueiros, i “raccoglitori di gomma” di caucciù. Gente che viveva nella foresta da oltre cent’anni, una vita di sussistenza serena garantita dalla raccolta di lattice, di noci brasiliane e altre attività pienamente sostenibili. Egli seppe unire contadini, indios, sindacalisti, preti e politici attorno a un’idea rivoluzionaria di foresta: un luogo senza padroni, in cui alberi e uomini possano vivere e crescere insieme, gli uni custodi degli altri. Salvare la foresta dell’Amazzonia è salvare il futuro di tutta la terra. – La Chiesa, già da tempo in cammino, sollecitata da Papa Francesco, quest’anno celebrerà un particolare Sinodo sull’Amazzonia dal 6 al 27 ottobre 2019.
Un nonno diventato prete
Giuseppe Mangano, 71 anni, nel settembre scorso è diventato sacerdote a Bologna una volta rimasto vedovo. Sposato, padre di un figlio, Francesco, è stato accanto alla moglie nella lunga malattia. – «Adesso vivo una nuova paternità… Per me essere diventato prete, alla bella età di 71 anni, è stata ed è una grandissima gioia… Sono contento che molti fedeli mi dicano: “Ti sentiamo più vicino come prete, perché hai vissuto anche l’esperienza del matrimonio, come noi”.