Fede e dintorni

Sacerdote irlandese a Roma salvò 6.500 persone dai nazisti

Una storia incredibile quella di Mons. Hugh O’Flaherty. Tra il 1943 e il 1944, il prelato irlandese è stato un vero eroe. Il suo motto: “God has no country” (Dio non ha nazionalità). Si era guadagnato il soprannome di «primula rossa» del Vaticano.Il comandante delle SS Herber Kappler tentò inutilmente di catturarlo o ucciderlo. Ma lui dopo la guerra andava a trovarlo in carcere, aiutando la sua conversione. La sua vicenda è stata esaltata in libri e film di successo.

Fede e dintorni

Da poliziotto a sacerdote per servire gli altri

Don Ernesto Piraino dopo 18 anni da poliziotto, ha scelto di diventare sacerdote. La sua nuova vita è iniziata l’11 febbraio del 2017, quando è stato ordinato sacerdote in un Duomo affollatissimo di parenti, amici ed ex colleghi della Polizia. Un avvicinamento alla fede graduale, il suo, e una chiamata, quella del Signore, che, ad un certo punto della sua vita, Ernesto non ha potuto più rimandare. La sua vita ora è per Dio e per gli altri.

Cultura e Società Fede e dintorni

Un convegno organizzato dalla Fondazione don Mottola

Il 29 giugno del 1969 ritornava alla casa del Padre il Venerabile Servo di Dio don Francesco Mottola Nel cuore dell’anno giubilare indetto dal Vescovo della Diocesi di Mileto – Nicotera – Tropea Mons. Luigi Renzo, in preparazione alla celebrazione del pio transito, altre iniziative sono in programma per fare memoria di questo sacerdote tropeano, […]

Fede e dintorni

Per vivere al di fuori della legge devi essere onesto

Quante volte pensiamo (col nostro buon senso) che potremmo superare lo spazio di una legge che finisce con lo schiacciare il debole e il povero. In fin dei conti dentro di noi c’è un po’ del Robin Hood che pensa di poter mettere a posto le ingiustizie, anche infrangendo la legge. La legge va sempre rispettata, e chi vuol operare oltre la legge ricordi sempre l’ammonimento: “Per vivere al di fuori della legge devi essere onesto”. L’uomo è dotato di una coscienza morale che gli dice di non scagliare con troppa facilità la pietra per primo.

Fede e dintorni

Desiderio del sacerdozio prima della morte

Il giovane seminarista polacco, Don Michele Los di 31 anni, malato terminale, è stato ordinato sacerdote grazie all’intervento di Papa Francesco! Ha potuto fare prima la professione perpetua dei voti con la quale si è legato definitivamente alla Famiglia Orionina, come Figlio della Divina Provvidenza. Poi è stato ordinato diacono e sacerdote su letto del dolore. Il vescovo che lo ha consacrato sacerdote gli ha donato la sua casula usata nella celebrazione ed ha voluto ricevere la benedizione del giovane sacerdote.

Fede e dintorni

Gesù promette il dono dello Spirito

Il mese di maggio si avvia alla conclusione, Molti fedeli hanno pregato con le preghiere di S.Alfonso. – Grande fu l’amore di S. Alfonso alla Madonna: “Santissima Vergine Immacolata, Madre di misericordia, tu sei piena di carità verso tutti; non ti scordare delle mie miserie. Tu le vedi: raccomandami a Dio che non ti nega nulla. Ottienimi la grazia di poterti imitare nella santa carità, sia verso Dio che verso il prossimo. Amen.

Fede e dintorni

Le attenzioni d’amore in famiglia

Mariti e mogli in una relazione d’amore paritaria, nel rispetto dei loro ruoli, ruoli che la nostra società tende sempre di più a confondere e a miscelare senza adeguato amore. Papa Francesco, da attento pastore, sa che l’abitudine può logorare la relazione più bella e suggerisce di usare le parole del cuore, semplici e magiche: “permesso”, “scusa”, “grazie”. Così il cuore rimane sempre attento alla persona amata.

Cultura e Società Fede e dintorni

Museo Diocesano di Tropea, i “tesori” della famiglia ecclesiale

In mostra dal 28 maggio al 30 settembre 2019 «Documenta vetera Ecclesiae nostrae» secc. XIII-XVIII Il progetto DOCUMENTA VETERA ECCLESIAE NOSTRAE secc. XIII-XVIII si propone di promuovere una mostra per la valorizzazione del patrimonio artistico, storico, documentale e bibliografico presente negli istituti culturali della Diocesi. Dal 28 maggio al 30 settembre 2019, presso il Museo […]

Fede e dintorni

Santa Rita e l’impossibile che ritorna

Di segni “impossibili” i devoti di Santa Rita ne hanno molti da raccontare. L’ultimo, proprio a Roccaporena, luogo natale di Rita. La Santa «ferma» il bus senza freni che stava scendendo addosso ai pellegrini che facevamo la processione i suo onore. Il bus finisce in un giardino. Rimasti tutti illesi la cinquantina di pellegrini. Il vescovo ha ordinato una Messa di ringraziamento alla Santa.

Fede e dintorni

L’amore familiare vocazione e via di santità

L’amore familiare vocazione e via di santità – Matrimonio e famiglia sono un’occasione per vivere in maniera concreta il comandamento dell’amore, manifestano il valore delle relazioni nella condivisione di gioie e fatiche nella vita quotidiana, e aiutano ognuno di noi a incontrare Dio. – Tutti in famiglia sono chiamati alla santità e possono diventare i santi… della porta accanto.

Fede e dintorni

Il miracolo del bene anche a Roma

Don Filippo Tucci prova a raccontare il “miracolo” della chiesa dei poveri, a San Rocco all’Augusteo. «Qui tutto è complicato. Le bollette, i pasti, i lavori di manutenzione… Ma la Provvidenza ci ha sempre dato una mano. Penso a quanto sia bello donare e direi a tutti: “sperimentate la gioia che si prova a dare”». Siamo sempre alla ricerca di aiuto. C’è fiducia nella Provvidenza. C’è stata per 40 anni e ci sarà anche quando non ci sarò più».

Fede e dintorni

Sposa e madre, santa nella quotidianità

La nuova Beata del maggio 2019, María Concepción Cabrera, nota come Conchita, fu una donna in gamba, dalla vita assolutamente ordinaria. Sposa e madre, poi vedova, fondatrice e scrittrice. – Anche se laica sentì forte la sua vocazione:«La tua missione è salvare anime»… Si unì stretta a Cristo: «Gesù Salvatore degli uomini, salvali tutti!» 

Cultura e Società Fede e dintorni

Raduno diocesano dei ministranti

Tropea 12 giugno 2019 Sui passi di don Mottola, testimone dell’Invisibile Sui passi di don Mottola, testimone dell’Invisibile Programma: Ore 9:00 Arrivi e visita dei luoghi mottoliani Ore 12:00 Santa Messa con il Vescovo nella Concattedrale Ore 13:30 Pranzo a sacco a Villa Felice – Sant’Angelo di Drapia Ore 14:30 Giochi e premiazioni

Fede e dintorni

Tropea al Santo Patrono della gente di mare

Gente di mare, gente di Dio! – La gioia di questo Patronato viene vissuta dai devoti del Santo nel ricordo della tenerezza con cui lo stesso Gesù predilesse i suoi discepoli, uomini delle barche e delle reti, vivendo in mezzo a loro ed eleggendoli alla dignità di «pescatori di uomini» (Mt. 4, 19). Anche a Tropea la gente di mare, devota del Santo, offre ogni anno l’omaggio della sua fervida devozione al caro Protettore. Il mare eleva dolcemente alla contemplazione delle cose eterne e invita anche ad accogliere, adorare, amare e servire Dio e i propri fratelli.

Fede e dintorni

Vi do un comandamento nuovo

Gesù ci ha lasciato un comandamento nuovo: «Amatevi gli uni gli altri… Come io ho amato voi». Questo amore fa «nuove tutte le cose» e rivela il vero volto di Dio. L’amore rivela la forza della resurrezione. Perciò bisogna scambiarselo con le parole, con i gesti, con la gioia. Perciò bisogna portare questo amore anche a quei popoli che vivono emarginati e derubati dei loro diritti. Nessuno deve più sentirsi straniero nel mondo.

Cultura e Società Fede e dintorni

Festa dei Giovani “Avanti Tutta”

Oggi,18 maggio, presso la parrocchia “Gesù Salvatore”, Vena di Ionadi Appuntamento promosso dal “Servizio diocesano per la Pastorale giovanile” Si è tenuta oggi, 18 maggio, la giornata dedicata ai giovani impegnati nelle attività di Agorà diocesana, promossa dal “Servizio diocesano per la Pastorale giovanile”. L’incontro si è svolto ed articolato in più momenti dedicati ai […]

Fede e dintorni

Cicatrici, ferite e solidarietà

Nell’udienza di mercoledì 15 maggio 2019 Papa Francesco ha incontrati i migranti arrivati con un corridoio umanitario e accarezzato, dando grade sollievo, le cicatrici dell’anima di chi ha tremendamente sofferto, come Fatima Ahmed, una giovane di 22 anni arrivata in Italia il 29 aprile attraverso il corridoio umanitario e dal giorno dopo accolta nel Centro Mondo Migliore alle porte di Roma. L’abbraccio con Papa Francesco è stato per lei «una svolta di speranza, una carica di fiducia nel domani proprio quando tutto sembrava perduto».

Fede e dintorni

Bambini in papamobile con il Papa

Prima dell’udienza generale del 15 maggio, papa Francesco ha fatto salire sulla papamobile 8 bambini arrivati dalla Libia con il corridoio umanitario del 29 aprile scorso e su un barcone alcuni mesi fa. Questi bambini, di diverse nazionalità – tra cui Siria, Nigeria e Congo – sono attualmente ospitati con le loro famiglie nel Centro “Mondo Migliore” di Rocca di Papa e seguiti dalla Cooperativa “Auxilium”.

Cultura e Società Fede e dintorni

San Francesco Patrone e Protettore della gente di mare

Al borgo dei pescatori al porto di Tropea, domenica 19 maggio dalle ore 18:30 La tradizione tropeana ogni anno festeggia Francesco come Santo Patrono della Gente di Mare Stimati Fedeli, come ogni anno la Comunità cristiana di Tropea festeggia il nostro amato Santo, domenica 19 maggio 2019. Invitiamo tutti devoti di San Francesco di Paola […]