“Nella vecchiaia daranno ancora frutti (Sal 92, 15).”- Parole che intendono sottolineare come i nonni e gli anziani siano un valore e un dono sia per la società che per le comunità ecclesiali. La vecchiaia non è una malattia ma un privilegio (Papa Francesco). Parole che sanno di gioia e speranza: la vecchiaia non è «una malattia», perché «la vita è un dono, e quando è lunga è un privilegio, per sé stessi e per gli altri». Sul piano della fede gli anziani, soprattutto i nonni, «sono l’anello indispensabile per educare alla fede i piccoli e i giovani». Allora vale la pena includerli negli nostri orizzonti pastorali delle nostre comunità. L’invito a prestare ascolto alla saggezza degli anni, propria dei nonni, si rivela particolarmente significativo nel contesto del cammino sinodale che la Chiesa ha intrapreso da un po’ di tempo.
Fede e dintorni
Ragazza immigrata diventata missionaria, proclamata Santa
Il 9 luglio è stato il giorno di santa Paolina del Cuore Agonizzante di Gesù, al secolo Amabile Visintainer, arrivata dal Trentino in Brasile da ragazza emigrata, fondò al servizio dei malati e dei poveri la Congregazione delle Piccole Sorelle dell’Immacolata Concezione, alla quale, dopo molte difficoltà, prestò in massima umiltà e in assidua preghiera il suo servizio. – Un autentico segno della Santità che si manifesta in tante vie, a volte impensabili. -Le opere di bene cominciate da Santa Paolina non si fermarono alla sfera esclusiva della religiosità. Grazie alla sua energia vennero costruiti numerosi luoghi di culto e ricoveri per l’assistenza ai diseredati. Dimostrò di essere attiva, decisa e senza paura dell’imprevisto.
Gesù ci insegna a pregare
Il “Padre nostro”: la splendida e unica preghiera che Gesù ci ha lasciato dovrebbe essere la preghiera sempre presente sulle nostre labbra, a cui attingere, preghiera piena di buon senso e di concretezza, di affetto e di gioia, di fiducia e di realismo, ci permette di rimettere al centro la nostra giornata. E alla fine essa ci metterà in una relazione diretta col Padre, non fermandosi più alle richieste di ciò che serve, ma sarà una preghiera fatta “gratis”, cioè per la sola gioia di entrare in relazione gratuita di amore col Padre.
La missione di Santa Brigida
Oggi, 23 luglio, si celebra la festa di Santa Brigida, una santa amata dal popolo che ripete le sue preghiere, pur rimanendo sconosciuta a molti. – Dal martirologio romano: “Santa Brigida, religiosa, che, data in nozze al legislatore Ulfo in Svezia, educò nella pietà cristiana i suoi otto figli, esortando lo stesso coniuge con la parola e con l’esempio a una profonda vita di fede. – Alla morte del marito, compì numerosi pellegrinaggi ai luoghi santi e, dopo aver lasciato degli scritti sul rinnovamento mistico della Chiesa dal capo fino alle sue membra e aver fondato l’Ordine del Santissimo Salvatore, a Roma passò al cielo”. – Messa
Maria Maddalena, apostola degli apostoli
Oggi la Chiesa celebra la festa liturgica di Santa Maria Maddalena, fino al 2016 ferma al grado di memoria obbligatoria. Fu lo stesso Papa Francesco a stabilirla nel contesto del giubileo della Misericordia. – Papa Francesco invita a riflettere in modo più profondo sulla dignità della donna, la nuova evangelizzazione nella Chiesa che la vede protagonista e la grandezza del mistero della misericordia divina che ci vuole e ci fa strumenti della sua Misericordia. – A Tropea (VV) è attiva la Confraternita del SS. Salvatore e S. Maria Maddalena degli Ortolani al Carmine. – Le due statue sono nella chiesa l’una di fronte all’altra e continuano a guardarsi, prolungando lo stupore della Risurrezione: la Maddalena vide Gesù, ma lo scambiò per l’ortolano. Quando Gesù la chiamò per nome, allora la Maddalena lo riconobbe e Gesù la mandò ai suoi apostoli quale annunciatrice della sua risurrezione. Divenne “Apostola degli Apostoli”.
L’amore si può imparare
Nel rapporto di coppia la conoscenza e il rispetto deve sempre crescere; ci vuole un impegno costante, perché il ritmo della vita quotidiana può logorare le migliori intenzioni. Infatti, mentre passa il tempo, è frequente che l’umore tra sposi si alteri e così il rapporto di coppia. – Il rimedio per un amore sempreverde? Imparare dall’amore che richiama quello di Dio. Da Dio l’amore si può sempre imparare.
Ogni giorno Dio fa il meglio per noi
Ciò che Dio vuole è per il nostro bene… E’ dura per l’uomo (anche di oggi) accogliere con fiducia questa affermazione: preferisce più l’analisi della sua intelligenza per dimostrare che non è vero. Eppure Dio sta dalla nostra parte e combatte per noi.
Testimoniare la bontà dei princìpi cristiani
Una buona testimonianza fa sempre bene. Soprattutto quando si incontrano persone che, per darsi delle arie, cominciano a parlare male degli altri in maniera gratuita, mettendo così a vista il proprio modo di vedere le cose e di giudicare gli altri. C’è sempre chi sa parlare di più e vuole colpire l’attenzione dell’altro sbandierando le proprie millanterie. E per pura educazione chi ascolta, a volte, fa un sorriso di approvazione, per far finire una conversazione non gradita. Ma si può trovare anche chi reagisce e con una buona testimonianza invita l’interlocutore a rientrare nella buona norma.
Beatificato un missionario vissuto in mezzo alle guerre
Il Beato Giovanni Filippo Jeningen (1642-1704) voleva partire per l’Estremo Oriente per annunciare il Vangelo sull’esempio di san Francesco Saverio, ma dovette realizzare la sua vocazione nella sua terra natale, al servizio dei suoi concittadini flagellati da continue guerre e violenze. -Il suo rapporto con Dio e con le persone fu sempre caratterizzato da una devozione viva e sentita. – Oggi, ogni estate, soprattutto i giovani compiono un pellegrinaggio di cinque giorni in quelle zone martoriate dalle guerre, per respirare ancora la sua spiritualità ignaziana.
Accogliere il Redentore e diventare familiari di Dio
OGGI è la Solennità del Santissimo Redentore – AUGURI a tutti i Redentoristi nel mondo. – C’è ancora bisogno di Redenzione: “La messe è molta, ma gli operai sono pochi” – O Gesù Redentore, manda operai nella tua messe!
La bella Regina del cielo, Maria del Monte Carmelo
La Madonna del Carmine è stata sempre rappresentata con Gesù Bambino, in braccio o in grembo, e porge lo scapolare o abitino (col riferimento che tutto porta a Gesù), e con la stella sul manto (consueta nelle icone orientali per affermare la sua verginità). La sua ricorrenza liturgica è il 16 luglio, giorno in cui nel 1251, la Madonna apparve a San Simone Stock, superiore generale dei carmelitani, porgendogli l’abitino. Tra i fedeli si è sviluppata una spiritualità “spicciola e concreta” fatta di preghiere, digiuni e canti: e i fedeli sono gelosi dell’osservanza di queste tradizioni. A Tropea, quest’anno, la Madonna viene onorata con la tradizionale processione che a causa del Covid-19 era stata sospesa negli ultimi due anni. – “Evviva la bella Regina del cielo, Maria del Carmelo, che macchia non ha!”
La tradizione del sacerdote novello sul cavallo bianco
Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano Storie belle… per vivere meglio La tradizione del sacerdote novello sul cavallo bianco. – Belle le tradizioni che riportano il passato ricco di significati storici. – Se poi il protagonista della tradizione è già un amabile personaggio del territorio, allora diventa festa. – Don Giuseppe Provenzano è stato […]
Quando una mamma non perdona il figlio assassino
A Torino una madre dichiara pubblicamente che non perdona il figlio che ha commesso con banalità un omicidio: una enorme colpa, sino a che non avrà fatto i conti con l’atto compiuto. Questa madre vuole il riscatto di suo figlio, e questo fa di lei una vera madre. – Se uno uccide, che è la colpa delle colpe, andare in carcere e scontare la colpa è il vero bene che possa ricevere in quel momento. Se qualcuno, padre o madre, si dà da fare perché non vada in prigione, ma resti libero e la faccia franca (e magari ci riesce), non gli fa del bene ma gli fa del male: una madre vedrà continuamente in lui un assassino e mai un figlio.- In questo rifiuto del perdono, la mamma del ventenne Francesco Lo Manto è stata una vera madre.
Quella lampada che accese la luce nel cuore
“Amerai il prossimo tuo come stesso”…. “L’essere umano ha sete di dignità e bisogna accoglierlo con tenerezza, sapendo che siamo tutti degli esseri feriti, vulnerabili e fragili. – Santa Teresa di Calcutta aveva trascorso la prima parte della sua vita religiosa insegnando ai ragazzi nelle scuole dei ricchi. Ma poi il Signore la chiamò e la inviò in una terra, l’India, tra gli abbandonati, per accendevi il fuoco della carità. E lei lo fece con con una tale carica di umanità da sorprendere il mondo intero.
Domenica del Mare 2022
La seconda domenica di luglio, giorno 10, è stata la Domenica del Mare di quest’anno. Un appuntamento importante, viste le condizioni climatiche e ambientali che ci troviamo ad affrontare. “Salvare i mari per salvare la vita!”Il nostro futuro dipende dalla salute del mare. Connesso a tutta la vita e attività sul mare c’è l’Apostolato del Mare, che recentemente ha celebrato il suo Centenario, essendo nato nel 1922.- Recentemente, ai cappellani dei marinai sono state conferite le stesse facoltà dei missionari della misericordia.
Taizé torna dopo la pandemia
Dal 7 al 10 luglio giovani da tutta l’Europa si sono ritrovati a Torino, all’Incontro di Taizé che torna dopo la pandemia. – A Torino, l’Incontro europeo dei giovani guidato dalla Comunità di Taizé con partecipazione di ragazzi e ragazze dall’Italia e da tutta l’Europa, ma anche da Egitto, Indonesia e Stati Uniti. Il messaggio è quello di sempre: preghiera, contemplazione, accoglienza, amicizia, solidarietà in questo mondo ferito dalle guerre e dai vari razzismi.
La domenica del Buon Samaritano
Chi è il mio prossimo? Noi oggi vogliamo pensare a tutti gli immigrati e i rifugiati che arrivano da noi in cerca di un futuro per loro e le loro famiglie. Vogliamo pensare alle tante vittime delle guerre e della violenza razzista e dell’odio religioso. Vogliamo pensare a quanti dovranno vivere più poveri di affetto, perché hanno avuto ucciso un loro caro. Vogliamo pensare ai tanti anziani e ammalati abbandonati negli ospizi dai loro eredi, che nelle case ereditate ora vivono una nuova famiglia con cani e gatti. – Chi è il mio prossimo? Signore, donaci occhi per vedere veramente la sofferenza degli altri.
Scoprire che Gesù in casa
Non bisogna aver paura dei problemi che scaturiscono dal vivere insieme in famiglia. Tutti noi che siamo nati alla vita siamo coscienti che ciò è stato possibile perché i nostri genitori hanno dimostrato amore e sacrificio per noi. Oggi non si pensa più che è proprio l’unità dei membri della famiglia a garantire il superamento delle problematicità della vita: meno egoismo e più comunione. E Gesù è dentro la nostra casa: col suo aiuto la famiglia ritrova nuova vita.
Il bene calunniato e rifiutato trova sempre accoglienza
Ha addolorato l’opinione pubblica mondiale la notizia che le Missionarie della Carità di Santa Teresa di Calcutta abbiano dovuto lasciare il Nicaragua insieme ad altre Ong, scacciate dal governo di Daniel Ortega. – Ma il bene calunniato e rifiutato è accolto altrove, in Costa Rica, con gioia, come rivela la bella reazione riportata su Facebook da Eco Católico, il 6 luglio 2022.
Musica Rave per Cristo
L’evento Rave 4 Christ pensato e realizzato dal dinamico Don Michele Madonna, già dj come professione e ora parroco di Santa Maria in Montesanto a Napoli, è messo in onda anche sulla Radio Vaticana. – Il benvenuto è per tutti, soprattutto per i giovani: “Benvenuti al canale YouTube di Rave 4 Christ, l’evento di Musica Dance Cristiana a Napoli per i giovani! – Un incontro con Cristo, che ha “sconvolto” le vite di molti dei presenti e che ora li chiama a portare la gioia della sua conoscenza ad altri coetanei.