Gli studenti dell’Istituto Superiore di Tropea incontreranno quelli di Pistoia.
Dal 28 febbraio al 3 marzo il “Campus Demetra” per continuare il cammino intrapreso da anni con la rete nazionale “Albachiara”.
Ancora un appuntamento importante ed atteso per i giovani studenti degli Istituti Superiori di Tropea. Dal 28 febbraio al 3 marzo, infatti, si aprirà proprio nella Perla del Tirreno il “Campus Demetra” per continuare il cammino intrapreso da anni con la rete nazionale “Albachiara”, che da otto anni ospita a Montecatini Terme tutte le scolaresche d’Italia con lo scopo di coinvolgerle in un grande laboratorio di cittadinanza attiva. I ragazzi di Tropea incontreranno quelli di Pistoia per intrecciare legami e per dare vita a momenti di confronto sui temi dell’impegno civile e della legalità. Ai lavori di gruppo che vedranno protagonisti gli studenti si aggiungeranno gli interventi di referenti locali di varie istituzioni ed associazioni come: don Giacomo Panizza, fondatore del “Progetto Sud”, Matteo Luzza e Monsig. Giuseppe Fiorillo di “Libera” Vibo, gli assessori provinciali Gianluca Callipo e Pasquale Fera, l’assessore alla Cultura di Tropea Lucio Ruffa. Saranno altresì presenti la giornalista Nadia Donato, i rappresentanti dell’associazione antimafia Rita Atria, i testimoni di Giustizia Gaetano Sassioti e Tiberio Bentivoglio, per “Familiari vittime della mafia” Debora Cartisano e Domenico Augurusa. Per il progetto Albachiara saranno presenti Daniela Pinzauti, Stefano Lomi e Daniela Gai; da Pistoia sono previste le presenze, oltre a quelle di una quindicina di studenti, di Mauro Matteucci per la fondazione “Raggio di luce” e l’Assessore provinciale Chiara Innocenti. Per la durata del Campus il Centro di Documentazione Progetto Don Milani di Pistoia presenterà presso i locali del liceo Classico “P. Galluppi”, la mostra fotografica “Scampia.Volti che interrogano”. La partecipazione a questo laboratorio sociale è stata possibile, per quanto riguarda i ragazzi toscani, grazie al progetto “Ambasciatori dell’Alba” finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che ha come obiettivo quello di favorire l’impegno attivo tra i giovani rispetto ai temi della partecipazione, della giustizia sociale, della legalità.