La Regione Calabria al Salone del libro di Torino
Il Sistema Bibliotecario Vibonese fa un bilancio positivo
Si è concluso da pochi giorni il Salone del Libro di Torino e la Regione Calabria, presente con uno spazio di 100 metri quadrati, si è rivelata una vera e propria “sorpresa”.
L’intera aria calabrese si è mostrata attiva ed interessante per tutti i visitatori, ha potuto garantire una presenza di editori elevata tra cui ricordiamo “Città del sole”, “Abramo”, “Laruffa”, “Falzea”, “Meligrana”; svariati anche gli eventi culturali presentati, che danno lustro alla Regione Calabria con la loro programmazione: il Premio “Rehegium Julii”, il Premio “Città di Tropea”, il Premio “Nosside” e altri. Ben 28 gli eventi culturali che hanno animato le giornate dello spazio calabrese, con sessantacinque relatori tra cui Carmine Abate, scrittore famosissimo ed affermato, il Giudice Nicola Gratteri, Picchioni (organizzatore del Salone), Alfieri Assessore alla cultura del Comune di Torino e tante altre presenze illustri. Il Salone del Libro è stato anche l’occasione, per il neo Assessore alla Cultura della Calabria, per poter esporre il suo Programma di lavoro che avrà come obiettivo finale il miglioramento dei dati che vedono la Calabria agli ultimi posti nelle classifiche italiane dei lettori. Obiettivo, secondo Mario Caligiuri, da raggiungere attraverso strategie nuove, che tengano conto delle nuove generazioni e soprattutto delle nuove tecnologie e mezzi di comunicazione. Per questo fine la Regione stanzierà 1 milione di euro attraverso l’utilizzo dei fondi europei. Bilancio, quindi, più che positivo!