Conclusa l’edizione del concorso regionale
La vittoria è andata all’Istituto di Cosenza, secondo posto a Vibo Valentia e terzo ad Acquaro.Le immagini del concorso
L’Istituto Alberghiero di Tropea è stato scelto come scuola ospitante della XIV edizione del concorso regionale “Calabria, cultura gastronomica mediterranea”.
Giovedì scorso, quella vissuta all’interno dei locali dell’indirizzo di studi per l’enogastronomia e della Ristorazione, è stata una giornata intensa ed interessantissima; l’espletamento di questo concorso ha visto competere nove scuole Alberghiere statali calabresi tra cui Serra San Bruno, Locri, Cosenza, Paola, Acquaro, Vibo Valentia, San Giovanni in Fiore, Soverato e Castrovillari.
La competizione molto importante a livello regionale, realizzata per la prima volta nella Perla del Tirreno, è stata voluta dall’Unione Regionale Cuochi Calabria in collaborazione con l’Associazione Provinciale Cuochi Vibonesi, prevedendo come tema le carni ovicaprine abbinate alle tipicità del territorio di Tropea e del Monte Poro.
Tra le finalità del concorso la voglia di far riscoprire e valorizzare la cultura enogastronomica del passato, gli aspetti storici sugli usi ed i costumi della tradizione contadina e motivare gli allievi ad acquisire una maggiora consapevolezza sull’evoluzione della cucina, che diventa arte quando alla manualità si aggiunge la passione e la capacità di promuovere il prodotto anche sotto l’aspetto antropologico dei luoghi.
A partecipare alla preparazione dei piatti, sottoposti al giudizio della giuria, anche la scuole di Tropea e quella di Albanella, fuori concorso, però, in quanto la prima Istituto ospitante mentre la seconda vincitrice dell’ultimo Concorso “Amira”. Ogni Scuola ha partecipato con due allievi di cui uno frequentante il terzo anno e l’altro il quinto, accompagnati da un docente tecnico\pratico, che in ordine ben preciso e con tabelle orarie definite hanno preparato, nelle stesse cucine dell’istituto tropeano, dei secondi piatti nel rispetto della tipicità e della tradizione, utilizzando ingredienti e prodotti della filiera corta a “chilometri zero”.
La giornata è proseguita nel pomeriggio con i laboratori del gusto, allestiti dalle aziende locali che hanno contribuito alla realizzazione del concorso, presso i saloni dell’Hotel Tropis dove, dalle ore 20, si è svolta una cena di gala realizzata con assoluta maestria dagli alunni dell’istituto tropeano coordinati dal prof. Salvatore Loiacono, durante la quale è avvenuta la premiazione della Scuola Alberghiera vincitrice.
La giuria titolata, composta dalla presidente Sara Papa, Lady chef affermata autrice di numerose pubblicazioni di settore, dal Granmaestro della Ristorazione Angelo Di Terlizzi, da Salvatore Bruno della segreteria generale della Federazione Italiana Cuochi, dall’avvocato Emilio Vaccari, intenditore e micologo esperto e da Andrea De Nisi della Federazione Cuochi del vibonese, così si è espressa: terzo classificato l’istituto Alberghiero di Acquaro con gli alunni Antonino Luzza e Ilario Aloe; il secondo piazzamento è stato assegnato all’Alberghiero di Vibo ed agli alunni Antonio Matina e Saverio Esposito mentre la vittoria è andata agli allievi Vincenzo Sposato e Stefano Mussaro dell’Alberghiero di Cosenza, i quali hanno dedicato il premio alla scuola d’appartenenza ed agli istruttori che li hanno seguiti. La manifestazione, coordinata abilmente dal prof. Antonio Macrì, presidente della federazione italiana cuochi calabrese, è stata sviluppata all’insegna della professionalità e della competenza. La Dirigente Lento si è detta ben lieta di aver ospitato questo prestigioso concorso, certa di poter offrire ai suoi ragazzi un’esperienza di assoluto valore formativo ed un’occasione di crescita personale ed umana. Il taglio di una buonissima mega torta, Millefoglie, ha salutato, in dolcezza, gli ospiti e le scuole partecipanti.
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