Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Bambini strappati alla schiavitù.
Oltre cento minori liberati nello Stato indiano dell’Andhra Pradesh, mentre cresce il tutto il mondo la sensibilità contro una delle piaghe più terribili che tormentano la società contemporanea: la tratta dei bambini e la loro riduzione on schiavitù per il lavoro forzato, la prostituzione o il traffico di organi.
Centoventi bambini tenuti in stato di schiavitù e costretti al lavoro forzato in laboratori di bigiotteria a Hyderabad, la capiale dello Stato indiano dell’Andhra Pradesh, sono stati liberati dalla polizia, il cui commissario ha rivelato: «Hanno malattie croniche della pelle e sono denutriti. Sono traumatizzati e visibilmente scossi»
I bambini erano costretti a lavorare sedici ore al giorno e minacciati di violenze o di restare senza cibo se avessero disubbidito agli ordini. La settimana scorsa, la polizia ha iniziato un massiccio giro di controlli e irruzioni in decine di laboratori nascosti dopo aver ricevuto informazioni da attivisti per i diritti dei bambini.
Altri duecentoventi bambini sono stati salvati, nei giorni scorsi, quando la polizia ha fatto simili irruzioni nel sud della città. In India centomila bambini sono segnalati come dispersi ogni anno e quasi il 40 per cento restano introvabili.
«Il mondo deve sapere, capire e rispondere». Ma il mondo non è un’entità astratta; il mondo siamo noi, ognuno di noi. Dal Vaticano si leva una voce forte e decisa contro una delle piaghe più terribili che tormentano la società contemporanea mentre invita a vivere giornate di preghiera e riflessione contro la tratta delle persone.
(da L’Osservatore Romano, 3 febbraio 2015).
Bibbia. Vangelo di Matteo.
«Guardatevi dal disprezzare uno solo di questi piccoli, perché vi dico che i loro angeli nel cielo vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli». (cap. 18,10).