Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Bambina palestinese salvata da soldato israeliano.
Sono passati 5 anni dell’incredibile storia di un soldato israeliano che salva la vita di una ragazza palestinese. I media, però, continuano a insistere sulle violenze e non sulle “storie buone” tra i due popoli. – Un giovane della resistenza palestinese scagliò una gossa pietra contro una macchina in transito, senza rendersi conto che stava colpendo fratelli arabi. Se non fosse stato per un soldato israeliano, la bambina colpita sarebbe morta.- Sul web il video ha raggiunto moltissime visualizzazioni.
Potrebbe essere facile dire che lanciare pietre contro le auto in transito è solo una forma di ribellione, piuttosto che di violenza o terrorismo. Ma si deve capire che può essere mortale. La velocità di una macchina in movimento e l’impatto di una pietra scagliata contro il veicolo possono causare gravi danni. Diverse persone sono morte per questa forma di violenza.
Nella storia riportata dal video, se non fosse per la prontezza di un soldato israeliano, una ragazza palestinese sarebbe morta.
Forse a qualcuno può sembrare propaganda, ma quando qualcuno è ferito, gli israeliani, prima di intervenire, non si fermano per verificare l’origine etnica della vittima. Ciò che davvero importa è che un essere umano ha bisogno di aiuto, e gli ospedali israeliani trattano tutti allo stesso modo.
Quello che ha fa vedere questo video è il lato buono di Israele, che forse non verrà trasmesso in molti paesi.
Guarda il video.