Caritas, una tavola per tutti.C’è una missione, ed è quella di servire e si può servire tutti, preparando una tavola per tutti.
Autore: Salvatore Brugnano
Ragazzi difficili ieri, apostoli oggi
«Papa Francesco ripete spesso che la più grande povertà di oggi è la mancanza di lavoro (o un lavoro iniquo e iniquo), perché ciò toglie la dignità alla persona umana». Io ho visto la gioia e il cambiamento positivo di tanti giovani, da alcuni definiti “lontani”, quando ho iniziato a fare qualcosa per la loro crescita umana e spirituale».
Il cuore e l’amore
Il mondo sembra sempre più incline a “seguire il cuore” anche in situazioni sbagliate, come le tante storie di amore rubato o comprato. Nel mese di ottobre 2014 Papa Francesco ha voluto riproporre la bellezza dell’amore celebrando in S. Pietro il matrimonio-sacramento di tante giovani coppie di innamorati.
Una bella analogia della SS. Trinità
Che il mondo lo voglia o no il suo dramma è dramma trinitario, dramma dell’amore puro dono di sé.
Noi cristiani lo sappiamo, e sappiamo che sta qui il senso vero, ultimo della vita.
Sta a noi lasciarci coinvolgere fino in fondo e portare questo nella vita di ogni giorno.
Matrimonio e gara di amore
Nella coppia felice: “Quando uno di noi due è felice, è l’altro che ne gode di più. Insomma, facciamo sempre una gara d’amore. Ciascuno di noi vuole arrivare per primo all’amore più bello”.
Più grande della Legge
La Legge è fatta per l’uomo… ma molte volte lo schiaccia. “Misericordia io voglio!” diranno i Profeti.
Finalmente compresi perché ero diventato prete
“Qualcuno pregava per me ed io non lo sapevo… Quella preghiera mi ha ottenuto la conversione e la gioia di diventare sacerdote. Che bello sapere che la grazia circola tra noi proprio per le preghiere facciamo gli umi per gli altri!”.
La siesta, la fa anche il Papa
Papa Francesco è fedele alla sua “breve rituale” siesta quotidiana, che gli permette di riprendere forza e concentrazione nell’affrontare i suoi numerosi impegni: egli si affida a San Giuseppe, vigile Custode del Redentore e della Chiesa anche quando dorme, come dimostrò con prontezza nella fuga in Egitto per salvare il Bambino Gesù.
Famiglia Cristiana ricorda don Francesco Muscia
Il Sindaco di Tropea, dott. Rodolico, al termine della messa ricorda Don Francesco Muscia e rinnova l’impegno di ultimare il parcheggio presso Santuario del Santo che è in città.
Compassione di un passagio
La strada da sempre è teatro di gesti buoni e cattivi; c’è stata gente che è morta per soccorrere chi era in difficoltà. Il desiderio di fare il bene quando si è sulla strada è spesso soffocato dalla paura di incappare in situazioni spiacevoli.: quante volte occorre osare con coraggio per far vincere il bene!…
Lo Spirito Santo dono del Signore risorto
La Pasqua celebra la risurrezione di Cristo; la Pentecoste, cinquantesimo giorno di Pasqua, segna l’inizio della vita nuova del Risorto nei fedeli, ad opera dello stesso Spirito.
Ciò che avviene per Cristo capo il primo giorno di Pasqua, al cinquantesimo giorno avviene per le membra del suo corpo che è la Chiesa. E a partire dalla Pentecoste, che cosa opera lo Spirito in noi? Egli è “iconografo”: scrittore dell’icona di Gesù nei fedeli, colui che riproduce in essi i lineamenti del volto nuovo del Risorto; ed è “agiografo”: scrittore di santità in quanti collaborano con il suo amore.
L’elicottero perde la strada, ma il malato arriva a destinazione
la storia ha un lieto fine: il paziente arriva al Policlinico e fortunatamente non è in pericolo di vita.
Santa Rita degli impossibili
Lastoria di Santa Rita dimostra che niente è impossibile per chi ama veramente il Signore: il perdono dato agli uccisori del marito fu l’impossibile che divenne possibile in un ambiente carico di odio e di vendette.
Due Sante palestinesi
La canonizzazione di due suore palestinesi: Maria Alfonsina Danil Ghattas e Maria di Gesù Crocifisso è la dimostrazione concreta della possibilità della pacifica convivenza dei popoli e delle religioni.
Le parole giuste per una famiglia felice
Papa Francesco insiste molto sulla famiglia nelle sue catechesi. E non in maniera retorica, ma contestuale ai problemi che l’assillano e con un linguaggio concreto. Perché la famiglia sia solida e felice ecco la sua ricetta in 3 parole: “permesso, scusa, grazie”.
Due monete negli stivali
Scoprire la gioia suscitata da un gesto di bontà è una esperienza impagabile. Provare per credere; le esperienze si moltiplicheranno quanto più il cuore rimane puro e sincero.
Ascensione e vento contrario
Papa Francesco, con rara sensibilità, ha voluto offrire ai poveri, invitati in prima fila, la possibilità di una ascensione dell’anima e dell’intera persona attraverso la bellezza della musica, con un grande Concerto, organizzato per loro per loro e finalizzato alle opere di carità.
Il concerto di Papa Francesco per i poveri
Grande emozione in Aula Paolo VI per i duemila poveri che hanno partecipato al concerto per le opere di carità di Papa Francesco. Particolare l’omaggio a Dante nei 750 anni dalla sua nascita.
Sei tu il tesoro di Dio
Incontrare il cuore “materno” di Dio attraverso la Madonna. Dio è mamma: per lui ognuno di noi è importante non per quello che ha, né per quel che sa fare, ma per quello che è, cioè figlio di Dio, come i piccoli bambini in braccio ai grandi. Le semplici esperienze quotidiane ce lo dimostrano a sufficienza.
Crescere nella concordia
L’abbraccio dei settemila rappresentanti della società sportiva Lazio a Papa Francesco, che li ha accolti in udienza, è ben raffigurato dal quadro regalato al Papa dai ragazzi della curva.