Organizzati dal Comune di Tropea e dal coordinatore Antonio Piserà
Il G.C.V.P.C. ha fatto della formazione una componente fondamentale
Sono attivi i corsi per i volontari del gruppo di Protezione Civile di Tropea coordinati da Antonio Piserà. La formazione è una componente fondamentale per la crescita del gruppo di volontariato, oltre ad essere un momento aggregativo per la squadra.
Organizzati in sinergia con l’Amministrazione Comunale, i corsi hanno l’obiettivo di accrescere il livello formativo del gruppo di volontariato senza tralasciare il possibile risvolto aggregativo di questi incontri. I corsi già in svolgimento sono tre: un corso tecnico addestrativo per l’installazione della Tenda P88, un corso teorico pratico di meteorologia ed un corso di monitoraggio di tipo idrogeologico.
Si tratta di un’occasione significativa per i volontari della Protezione Civile che, partecipando ad un momento formativo come questo, accrescono le proprie competenze in un settore in cui è necessario saper mettere in pratica le tecniche apprese soprattutto in situazioni d’emergenza.
Il primo corso, svolto dal coordinatore Antonio Piserà, riguarda le tecniche operative per il montaggio della Tenda P88; si tratta del modello di tende in uso alla Protezione Civile Nazionale che in genere vengono utilizzate in caso di calamità e destinate ad accogliere gli sfollati. Il secondo corso è svolto dal Presidente Nazionale Giuseppe Caridi dell’associazione nazionale di meteorologia Meteoweb. Il programma di questo corso prevede l’apprendimento dei concetti della meteorologia di base, lo studio di strumenti, di modelli e delle organizzazioni mondiali di meteorologia. Infine parte importante del corso sarà dedicato all’apprendimento dell’utilizzo della Stazione Meteo in dotazione al gruppo di volontariato ai fini di protezione civile per la prevenzione di eventi sul territorio. L’utilizzo della stazione meteo, donata dall’Inner Wheel, in questi mesi è stata particolarmente utile perché ha permesso di avviare azioni di prevenzione in un territorio a rischio idrogeologico.
Ad aprile è prevista la presentazione, ai Comuni della costa e della zona collinare, di un progetto per l’installazione di un radar meteorologico. L’intento è quello di attuare un monitoraggio in tempo reale delle precipitazioni, in modo da avviare azioni mirate di prevenzione e tutela dell’incolumità dei cittadini. Il coordinatore del gruppo di protezione civile, Antonio Piserà, si augura che tutti i sindaci della zona “inizino a comprendere che le azioni di protezione civile devono diventare ordinaria attività degli enti” e conclude così:
“Di prevenzione non si muore, di negligenza sì”.