Arricchimento emotivo di grande valore umano
Un incontro particolare presso la biblioteca comunale di Tropea
Nel pomeriggio di giovedì 9 giugno l’Associazione Kuore, che da tanti anni ormai si occupa di far ospitare bambini bielorussi in famiglie del territorio, si è fatta promotrice di un incontro particolare presso la biblioteca comunale di Tropea.
Ospite d’onore il responsabile dei rapporti internazionali presso il Ministero dell’Istruzione per tutta la Repubblica Bielorussa, il Dottor Shapurou Uladzimir, il quale si trova nella Perla del Tirreno per godere di un periodo di riposo. All’incontro, voluto dallo stesso rappresentante bielorusso, molte famiglie ed i rispettivi bambini in esse accolti; il dottor Shapurou ha voluto prendere visione personalmente di quale atmosfera familiare respirano i bimbi che periodicamente giungono a Tropea riscontrando, con molta soddisfazione, la felicità sul volto di tanti bambini. A questo appuntamento non è mancata la signora Maria Teresa Grimaldi, anima e cuore dell’associazione, la giornalista Vittoria Saccà presidente della Consulta delle Associazioni, il sindaco Adolfo Repice e la traduttrice che ha facilitato la comunicazione tra i presenti. Il dottor Shapurou è il responsabile dei progetti di “risanamento” per i piccoli bielorussi in tutta Italia e nelle altre nazioni, oltre che responsabile dei progetti studio oggetto, proprio il 10 giugno, di un Protocollo di collaborazione tra i due Stati a firma del Ministro Frattini e del Ministro degli Esteri Bielorusso Matrinov, a Trieste; questo Protocollo, elaborato dall’ospite tropeano, funge da piattaforma entro cui si potranno sviluppare accordi e collaborazioni nell’ambito dell’educazione e dell’istruzione, permettendo di studiare reciprocamente i due sistemi scolastici facendo in modo, particolarmente, di far adeguare i corsi di studio bielorussi a quelli italiani per offrire, così, ai tanti piccoli stranieri una equivalente formazione scolastica. La presenza dell’illustre rappresentante bielorusso ha permesso ai presenti di rivolgergli domande su problematiche comuni alle famiglie, difficoltà incontrate dai bimbi nel loro paese relativamente a quelle mediche e di assistenza sanitaria, alla chiusura, nel giro di pochi anni, degli Istituti d’accoglienza ed alla paventata impossibilità futura di rendere molti orfani adottabili. Shapurou ha difeso la genuinità delle nuove “case famiglia” istituite per sostituire i vecchi orfanotrofi e la nuova politica sociale avviata; dopo un lungo discorso di ringraziamento alle famiglie, alla signora Grimaldi, a Tropea tutta, il politico bielorusso ha salutato il sindaco della cittadina tirrenica facendo dono di un piccolo omaggio della sua terra. Il Sindaco Repice invece ha espresso i ringraziamenti dell’amministrazione comunale per questa gradita visita ed, in particolare, all’associazione Kuore ha espresso vicinanza e sostegno ricordando un’esperienza personale di qualche anno fa vissuta con un bimbo bielorusso ospitato dalla sua famiglia, ricordo che ha emozionato tutti perché Sergei oggi non c’è più a causa della leucemia. La presidente della Consulta della Associazioni ha ricordato che grazie all’Associazione Kuore oggi Tropea è più “giovane”, tanti sono i bambini che dal 2000 sono stati ospiti e questo ha portato una ventata di freschezza oltre che tanto affetto e sentimenti sani. L’incontro si è concluso con un dono offerto dalle famiglie affidatarie al Dottor Shapurou, in ricordo di questo evento, con la promessa dell’Associazione Kuore di farsi “ricordare” in terra Bielorussa. Ben trentamila sono i bambini bielorussi inseriti nei progetti di risanamento, 20.000 dei quali solo in Italia; aiutare questi bimbi malati ed in difficoltà si rivela quasi sempre un arricchimento emotivo di grande valore umano, una mutua assistenza di rinfrancamento fisico e spirituale.