Ancora 24 ore per il Signore.

È il momento delle “24 ore per il Signore”: ieri venerdì e oggi sabato la Chiesa vive la III edizione della no-stop di chiese aperte per confessione e adorazione eucaristica. Numerose le parrocchie e chiese che hanno risposto all’appelo. In San Pietro la celebrazione presieduta da Papa Francesco.

♦ E’ in corso, da ieri venerdì a tutt’oggi sabato 5 marzo, la terza edizione delle 24 ore per il Signore, la ‘maratona penitenziale’ ideata da Papa Francesco e promossa dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. L’iniziativa, cui hanno aderito centinaia di diocesi in tutto il mondo, propone chiese aperte anche di notte, con ostensione continua del Santissimo Sacramento e sacerdoti a disposizione per la confessione.
♦ Fu proprio in occasione della celebrazione penitenziale della precedente edizione delle 24 ore, che il 13 marzo 2015, secondo anniversario dell’inizio del suo pontificato, che papa Francesco annunciò la convocazione del Giubileo straordinario della Misericordia.
♦ Nella bolla di indizione Misericordiae Vultus, poi, il Santo Padre scrive: “L’iniziativa 24 ore per il Signore, da celebrarsi nel venerdì e sabato che precedono la IV domenica di Quaresima, è da incrementare nelle Diocesi.
♥ Tante persone si stanno riavvicinando al sacramento della Riconciliazione e tra questi molti giovani, che in tale esperienza ritrovano spesso il cammino per ritornare al Signore, per vivere un momento di intensa preghiera e riscoprire il senso della propria vita”.
♦ Da parte sua, il presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, monsignor Rino Fisichella ha ricordato che “la misericordia non si riduce al sacramento della riconciliazione, essa ha un orizzonte molto più ampio, che impegna ognuno di noi a diventare strumento di misericordia per il prossimo”.
Le 24 ore per il Signore saranno concluse dappertutto dalla Santa Messa della IV domenica di Quaresima, la domenica “Gaudete!” – Deo gratias!
(fonte: cf. zenit.org).