Fiorino il capostipite fu un famoso clown
Una tradizione culturale che ha profonde radici nel nostro Paese
L’arrivo della carovana di un circo in un piccolo centro abitato desta sempre curiosità ed interesse. Anche a Tropea, ormai da tempo avvezza ad ogni tipologia di spettacolo, l’installazione del tendone del circo non passa inosservato soprattutto in chi, a questo mondo fantastico, ha fatto coincidere da sempre la materializzazione di un’atmosfera magica, surreale e fantasiosa.
Dopo dieci anni è tornato a Tropea il circo “Città di Roma” guidato dai titolari, appartenenti alla famiglia circense da ben sei generazioni, i signori Bizzarro. Fiorino il capostipite fu un famoso clown che riuscì a fare del suo circo una grande attrattiva nazionale ed internazionale; ebbe ben sei figli ai quali trasferì tutto l’amore per l’arte circense e con cui spesso balzò agli onori della cronaca per le favolose esibizioni proposte al pubblico. Oggi accoglie i suoi ospiti la signora Liliana Florans Bizzarro, cavallerizza e trapezista, bellissima e sensuale donna, disponibilissima a raccontare la sua storia fatta di tanti lustrini e paillettes ma, anche, impregnata di qualche rammarico. Esordisce dichiarandosi ex fidanzata del grande Claudio Villa, indimenticato cantante melodico, con il quale per diversi anni ebbe una relazione amorosa, schietta e turbolenta, finita con grande patimento per Florans, tanto che non volle mai sposarsi. La signora Liliana apre il suo caravan adibito a cucina con estrema gentilezza e generosità così come generosa appare mettendo a disposizione i suoi tanti ricordi corredati da innumerevoli foto, articoli di giornali, riviste che ritraggono lei ed i suoi fratelli con amici illustri: il Principe Ranieri di Monaco, Pippo Baudo, Giancarlo Giannini, Franco franchi, il mago Silvan, Mario Merola, Amedeo Nazzari, Beppe Grillo Renato Rascel e tanti altri personaggi frequentanti il circo ed i suoi artisti. Con un pizzico di orgoglio confessa anche di aver partecipato a diverse produzioni cinematografiche e nei suoi occhi si intravede un velo di malinconia… lo spettacolo, però, continua e soprattutto l’amore per questo universo da sogno, fatto di tanti sacrifici, dedizione e passione. Il circo “Città di Roma” è una piccola città itinerante si muove lungo lo Stivale nei piccoli centri con un tendone piccino e con un seguito di un centinaio di persone lavoranti mentre, soprattutto in inverno, quando stanzia nelle città più grandi possiede una struttura a due piste che ha la capacità di ospitare ben 5000 posti per il pubblico. All’interno del circo anche una roulotte allestita come una scuola e la presenza di insegnanti inviati dal Ministero per seguire i più giovani. Tanti anche gli animali accuditi, protagonisti di numerosi numeri, in un mini zoo: leoni, coccodrilli, cavalli, cammelli, cani ammirabili dagli entusiasti bambini. Giocolieri, trapezisti, domatori, funamboli rallegrano con la loro arte qualche ora di chi a questo mondo non vuol rinunciare, contribuendo economicamente ma di più con la partecipazione e gli applausi a far sopravvivere questa tradizione culturale che ha profonde radici nel nostro Paese. Il circo “Città di Roma”, proveniente dalla Capitale, sarà a Tropea fino a giorno 7 per poi dirigersi a Vibo Valentia ed in seguito a Lamezia Terme; lo spettacolo deve continuare!