Politica

Case popolari: intesa Aterp-Comune

Una soluzione per gli alloggi in località Vulcano

Peppino Romano conferma: «Faremo il possibile»

Si giungerà presto ad una soluzione dei problemi che affliggono gli alloggi Aterp tra le località Vulcano e Argani. Il direttore generale dell’agenzia Giuseppe Maria Romano e il direttore dell’Ufficio Tecnico comunale Francesco Grande hanno effettuato un sopralluogo nelle due zone. Erano presenti pure l’ingegnere Raffaele, l’architetto Minasi, entrambi dirigenti Aterp, e il geometra Mangiardi. Per gli alloggi di località Argani sono state riscontrate problematiche di minore entità, che saranno comunque portate a soluzione a breve. Ad esempio «bisogna definire la destinazione delle aree comuni – ha affermato Romano – , le quali potrebbero essere utilizzate nel modo più appropriato, venendo adibite per esempio ad aree verdi munite di attrezzature per bambini». I problemi maggiori sono invece emersi negli alloggi di località Vulcano, «consegnati dopo tanti anni di abbandono – ha aggiunto Romano – a causa dei quali si sono resi necessari interventi di ripristino per renderli praticabili». Dal sopralluogo è emerso che bisogna rivedere in parte alcune infiltrazioni dei tetti «per le quali l’Aterp – ha proseguito il manager – provvederà a sistemare la raccolta dell’acqua piovana, che andrà poi convogliata nella rete delle acque bianche». Finché non verranno condotti tali interventi i magazzini ed il piazzale antistante continueranno ad avere problemi di allagamento in caso di forti piogge. Secondo il resoconto del dg, il problema più urgente è proprio la regimentazione delle acque bianche, che andranno successivamente collegate alla rete comunale. «L’Aterp – ha concluso Romano – si è già impegnata a trovare una ditta per eseguire questi lavori che sono di una certa rilevanza».  Vorrebbe insomma riuscire a «ripristinare in toto e rendere fruibili gli appartamenti» in tempi brevi. Dal canto suo, il commissario straordinario del Comune Giovanni Cirillo dovrà provvedere a immettere nell’acquedotto comunale gli scarichi. La via d’accesso agli alloggi, però, che collega molte altre abitazioni private alla strada statale, non è mai stata espropriata e, quindi, pur fungendo da servitù per gli abitanti della zona, non ricadrebbe per il momento sotto le competenze del Comune. Per questo motivo, tra l’altro, la strada è ancora priva di asfalto, marciapiedi e illuminazione pubblica. In seguito al sopralluogo, proprio per raggiungere un accordo su tale questione, si è tenuto un incontro tra Cirillo e Romano, i quali hanno deciso di convocare per mercoledì prossimo i proprietari delle residenze limitrofe al fine di trovare un accordo per i lavori che dovranno essere realizzati in zona. Affinché si possa travare una soluzione che metta d’accordo tutti è quindi necessario che nel prossimo incontro anche gli abitanti della zona si armino di pazienza e di collaborazione.

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Francesco Barritta
Docente ordinario di Lingua e letteratura italiana e Storia presso il Nautico di Pizzo (VV), è giornalista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, elenco pubblicisti. Ha diretto varie testate giornalistiche, tra cui Tropeaedintorni.it