Teatro del Porto di Tropea la nuova location del Premio letterario
Appuntamento al 22. 23 e 24 luglio per scoprire il nuovo scrittore che si aggiudicherà il Premio Tropea Nazionale Letterario
Numerose saranno anche le personalità di spicco dell’intellettualità italiana, ma anche calabrese. Tra gli ospiti del Premio Tropea: Gian Antonio Stella e Marino Sinibaldi, Isabella Bossi Fedrigotti, Presidente della giuria tecnico-scientifica, Mattia Signorini vincitore della scorsa edizione e il regista sceneggiatore Marco Falaguasta. Sul palco si avvicenderanno poi, ha specificato Pandullo, intellettuali calabresi come Mauro Francesco Minervino, scrittori come Santo Gioffrè e l’importante autore di noir sardo Luciano Marrocu.
Insomma gira un mondo intorno a questo premio letterario ed è giusto riconoscere il lavoro di chi si spende per la realizzazione del Premio Tropea o di altrettanti pregevoli eventi. Iniziative culturali di questo tipo, offrono spunti per quel rilancio che la nostra Regione attende o che forse dovremmo pretendere. Gli amministratori in questo hanno un ruolo determinante, noi cittadini abbiamo un compito altrettanto indispensabile: partecipare.
Ieri mattina presso la Sala Polifunzionale della sede Rai di Cosenza, si è tenuta la Conferenza stampa di presentazione del Premio Tropea 2011. Pasqualino Pandullo, giornalista e Presidente dell’Accademia degli Affaticati promotrice del Premio, ha presentato i punti cardine della Quinta Edizione del Premio Tropea.Sono intervenuti anche Maria Faragò, coordinatrice del “Tropea”, Livia Blasi, giornalista Rai e conduttrice insieme a Pasqualino Pandullo del Premio, Armando Pagliaro Dirigente del settore Cultura della Regione Calabria, Pasquale Fera Assessore della Pubblica Istruzione della Provincia di Vibo, Gilberto Floriani Direttore del Sistema bibliotecario Vibonese e Angela Procopio del Consorzio Asmenet-Asmez.È Pasqualino Pandullo ad introdurre la conferenza elencando innanzitutto i tre libri finalisti: “Traditori” (Einaudi) di Giancarlo De Cataldo, “Mia madre è un fiume” (Elliot) di Donatella Di Pietrantonio e “La nota segreta” (Longanesi) di Marta Morazzoni. La trama dei libri poi è stata raccontata dalla bravissima Livia Blasi che ha edotto i presenti sul contenuto e le peculiarità di ogni libro.Lo slogan di quest’anno, come dice Pandullo è: «“Una Regione per leggere”, per noi molto significativo, perché al Premio Tropea partecipano 409 sindaci di tutta la Calabria, dunque un Premio che si propone di invogliare alla lettura l’intera Regione».Quest’anno le giornate del Premio saranno il 22, 23 e 24 Luglio ed in una nuova location. Infatti come spiega la coordinatrice dell’evento Maria Faragò :“Abbiamo tentato di portare novità scegliendo un luogo diverso, il Porto di Tropea che di notte diventa quasi magico. L’intento è anche quello di valorizzare la bellezza del territorio e dunque, mostrare alla quinta edizione questa parte di Tropea era quasi un dovere”.Si sono soffermati a ringraziare personalmente gli organizzatori del Premio Tropea, sia l’assessore Pasquale Fera che il Dirigente Armando Pagliaro, in quanto, in ragione dell’attività istituzionale che svolgono, si rendono conto del grande contributo che l’evento Premio Tropea dà all’intera Calabria. Contributi in termini di valorizzazione del territorio, di promozione culturale ed anche ricaduta economica.