Rubrica a cura di Maria Vittoria Grillo
Accadimenti sparsi lungo la linea del tempo per rinnovare la memoria
7 settembre
Nasce
1533: Elisabetta I Tudor, regina d’Inghilterra e d’Irlanda.
1791: Giuseppe Francesco Antonio Maria Gioachino Raimondo Belli, poeta italiano dialettale.
1898: Henry Morton Robinson, scrittore statunitense.
1940: Dario Argento, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano.
1950: Adriano Panatta, tennista.
1961: Eva Grimaldi, all’anagrafe Milva Perinoni, attrice italiana.
Muore
1105: San Giovanni da Lodi, vescovo italiano.
1496: Ferdinando II d’Aragona, Re di Napoli.
1601: John Shakespeare, mercante, guantaio e conciatore britannico, padre di William Shakespeare.
1650: Gaucher de Sainte-Marthe, detto Scévole II de Sainte-Marthe , storico e umanista francese.
1799: Louis Guillaume Le Monnier, naturalista, fisico e medico francese.
1968: Lucio Fontana, artista e scultore italiano.
Accadde
1860: A capo del suo esercito di mille volontari in camicia rossa, Giuseppe Garibaldi entra a Napoli accolto da liberatore.
1893: Con il nome di “Genoa cricket and football club” viene fondata a Genova la prima squadra di calcio italiana.
1911: Svolta nelle indagini sul furto della Gioconda: a Parigi viene arrestato il poeta Guillame Apollinaire.
1979: Nasce la rete televisiva via cavo dedicata allo sport “ESPN”.
1984: La American Express emette la sua prima carta di credito di tipo “Platinum”.
1987: 13 paesi europei sottoscrivono un accordo per l’adozione del sistema di telefonia mobile GSM successore del sistema ETACS.
1996: La diciottenne Denny Mendez
la prima ragazza italiana di colore a vincere il titolo di Miss Italia.
1998: Inaugurato un nuovo sistema per cercare informazioni in internet. Detto anche BackRub per il modo in cui determina l’importanza dei siti il nuovo ragno viene battezzato “Google” dalla parola googol che identifica il numero 1 seguito da 100 zeri. “Quasi”l’infinita’.
La Chiesa ricorda
Sant’ Albino di Chalons (Alpino), vescovo
San Calcedonio, martire
Santa Carissima di Albi
San Chiaffredo di Saluzzo, martire
Sant’Evurzio, vescovo
Santi Festo e Desiderio, martiri a Pozzuoli
San Giovanni da Lodi, vescovo (in Pagina principale)
San Gozzelino di Toul, vescovo
San Grato di Aosta, vescovo
San Marco Crisini (Krizevcanin), martire di Kosice
San Melchiorre Grodziecki, martire di Kosice
Santo Stefano di Chatillon, certosino, vescovo
Santo Stefano Pongracz, martire di Kosice
Onomastica
Albino: dal latino “Albus” o “ Albinus” , che significa in Italiano “Bianco Bianchiccio”
Onomastico:
1 marzo, Sant’Albino di Vercelli, vescovo.
7 settembre, sant’Albino (o Alpino) di Chalons, vescovo.
15 settembre, sant’Albino di Lione, vescovo.
16 dicembre, sant’Albina, vergine e martire sotto Decio a Cesarea in Palestina.
Proverbio
Chiu chi fazzu io faci u ciucciu mio.
(Detto popolare calabrese)
Aforisma
L’Italia è il paese della classicità. Dalla grande epoca in cui apparve sul suo orizzonte l’alba della civiltà moderna, essa ha prodotto grandiosi caratteri, di classica e ineguagliata perfezione, da Dante a Garibaldi. Ma anche l’età della decadenza e della dominazione straniera le ha lasciato maschere classiche di caratteri, tra cui due tipi particolarmente compiuti, Sganarello e Dulcamara. La loro classica unità la vediamo impersonata nel nostro “illustre” Loria.
(Friedrich Engels)