Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Abbiamo santi Patroni personali?
- Nessuno di noi vive da solo. Oltre alla presenza di Dio e dei santi, abbiamo i nostri Patroni personali, i nostri parenti defunti, vissuti santamente. Gesù ci ha assicurato: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà;”(Giovanni 11,25).
– Anche i piccoli defunti rientrano nel numero di questi Patroni personali. Numerose sono le associazioni che si riferiscono ai piccoli defunti come “Angeli in cielo” che restituiscono l’amore ricevuto, assicurando “una presenza particolare” ai loro cari rimasti in terra: ai genitori, o ai fratelli e sorelle.
– Le testimonianze a riguardo non mancano. E nella visione della fede cattolica la cosiddetta “comunione dei santi” giustifica questo rapporto che non si spezza con la morte.
C’era una volta una signora che aveva un figlio di sette anni, che amava molto.
♦ Un giorno il bambino si ammalò gravemente.
Disperata, la donna andò dal parroco, un sacerdote molto ascoltato, e disse: “Padre, il mio bambino è molto malato, ed è stato licenziato dai medici!”
Il parroco rispose: “Abbi fiducia in Dio, figlia”.
♦ Un mese dopo, il bambino morì. Al saperlo, il parroco andò nella casa di lei, la abbracciò mentre era attaccata alla bara del figlio e disse:
“Prega il tuo Patrono, figlia!”
“Non ho Patrono, padre!”
♥ “Lo hai. E’ questo tuo figlio!”
Quel bambino era battezzato, quindi è certo che egli sia andato in cielo, anche perché a sette anni una persona non ha abbastanza coscienza di commettere un grave peccato e perdere la grazia santificante ricevuta nel battesimo.
♥ E se egli amava la madre qui sulla terra, certamente intercederà per lei dal cielo, presso Dio.
♥ Nessuno di noi vive da solo. Oltre alla presenza di Dio e dei santi, abbiamo i nostri Patroni personali, i nostri parenti defunti, vissuti santamente.
♥ «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà;”(Giovanni 11,25).
Regina assunta in cielo, prega per noi.