C.S. Sindaco d Tropea Giuseppe Rodolico
Accertato ulteriore aggravamento dello sprofondamento del dissesto di Via Carmine – Ponte Lumia
Nei giorni scorsi sono apparsi sulla stampa considerazioni ed affermazioni strumentali, anche da parte di qualche consigliere di opposizione, non corrispondenti al vero circa la reale situazione del dissesto di Via Carmine – Ponte Lumia, per cui si ritiene opportuno fornire alcune spiegazioni e precisazioni a riprova del continuo, incessante e pressante interessamento del sottoscritto presso l’Amministrazione Provinciale e la Regione Calabria per risolvere la problematica.
A seguito dell’incontro avvenuto il 25 maggio u.s. con il Presidente della Giunta Regionale Oliverio, l’On.le Mirabello ed il sottoscritto, il Presidente, nonostante l’intervento non fosse di competenza della Regione ma dell’Amministrazione Provinciale, e per le sollecitazione del sottoscritto, ha dato disposizione al Dott. Tansi, Responsabile della Protezione Civile Regionale, di effettuare un sopralluogo nella zona di Contrada Gornella Via Carmine dove si era verificato il cedimento della carreggiata stradale.
Durante il sopralluogo, effettuato in data 15 giugno u.s., alla presenza del Dott. Tansi, dell’Ing. Cappadona e del sottoscritto Sindaco di Tropea, si è preso atto di un ulteriore aggravamento dello sprofondamento verificatosi 2 anni fa.
Il dott. Tansi, ha ritenuto di procedere immediatamente (i lavori dovrebbero iniziare a giorni) ad un primo intervento di messa in sicurezza ed emergenza, per un importo di 20 mila euro, con il ripristino del doppio senso di circolazione, attualmente la strada è percorsa a senso unico grazie alla istallazione di un impianto semaforico. A tale proposito il Comune di Tropea si è attivato con estrema sollecitudine per concordare con la Protezione Civile Regionale tempi, tipi e modalità di attuazione.
Successivamente si interverrà, una volta concesso il finanziamento, al completamento dell’intera opera, per un importo di 500 mila euro, come previsto dal progetto definitivo redatto dall’amministrazione comunale, immediatamente cantierabile, a carico della Banca dati del dissesto idrogeologico ed inserito con la dicitura ad “alta priorità di finanziamento”.