Tutto pronto per il “Tropea Film Festival” (Tff). Sono passati pochi giorni dal riuscitissimo premio letterario promosso dall’Accademia degli affaticati, che il teatro del porto di Tropea è già pronto ad accogliere la kermesse cinematografica organizzata dall’“Associazione Tropeana” di Bruno Cimino. La manifestazione culturale quest’anno amplierà l’offerta di attività collaterali di pubblica utilità.
«Questo festival deve essere identificato come una manifestazione culturale di impegno sociale – afferma il direttore Cimino – altrimenti che senso avrebbe realizzare un qualunque evento artistico?». Per questo motivo, la quinta edizione del Tff, che partirà mercoledì 17 agosto, includerà già dal giorno dell’inaugurazione tre proiezioni dedicate alla lotta contro la violenza sulle donne, alla lotta contro la criminalità ed alla tutela del mare.
«L’arte – aggiunge la responsabile della comunicazione del Tff Bruna Fiorentino – , in qualunque modo essa si manifesti, non è un mero passatempo, ma uno strumento di crescita sociale. Pertanto, esprimere fattiva solidarietà a fenomeni o situazioni che ci coinvolgono in un modo o nell’altro è la risposta migliore che si possa dare».
Sul tema della violenza sulle donne verrà proiettato il corto “Te la ricordi Francesca Lupo?” e saranno premiati i registi Jessica Cavallo e Giacomo Rebuzzi. In quell’occasione saranno presenti sul palcoscenico del festival i funzionari della Provincia di Roma, dell’Assessorato alle Politiche sociali della Regione Calabria, delle associazioni “Attivamente Coinvolte” e “Differenza Donna”. Passando al capitolo dedicato alla tutela del mare, alla presenza dei registi Maria Tarzia e Maurizio Marzolla, verrà proiettato il film ambientato nel versante calabrese dello Stretto di Messina “Mare senza riva”, prodotto da “Y Cassiopea”.
La lotta alla criminalità sarà invece il tema centrale della pellicola dei filmmaker vibonesi Alessandro Leone ed Emanuele Bonaventura che hanno realizzato il videoclip “N”.