Estate tropeana 2005

Samuel Bono, nuova stella della musica

E’ calabrese ed è nato a Tropea il cantante che ha vinto il Giro Festival 2005. Ha appena compiuto 18 anni ed è il nuovo idolo dei giovani. A Parghelia (VV) il 31 luglio si è esibito per circa due ore davanti a tantissimi fans e concittadini. 

di Bruno Cimino e Bruna Fiorentino

Tropea – Non è solo bello, biondo e con gli occhi verdi il nuovo idolo delle teenagers le quali già conoscono a memoria tutte le canzoni del suo ancora non molto vasto repertorio.

Samuel Bono è un ragazzo pieno di interessi, con un bagaglio culturale non indifferente e prova ne è il punteggio ottenuto quest’anno alla maturità classica: 100 su 100. Ma se questo non bastasse sarebbe sufficiente andare ad ascoltarlo in uno dei tanti concerti in varie città italiane per rendersi conto che non solo ha una bella voce, forse uno stile tutto nuovo, ancora da definire, ma dimostra innanzitutto estro artistico ed una straordinaria padronanza del palcoscenico paragonabile solo a pochi degli attuali big della musica italiana quando avevano appena 18 anni. Ed è questa l’età di Samuel Bono, un cantante che di strada ne farà tanta perché è bravo. Ciò nonostante, e parrebbe un controsenso, nel mondo dello spettacolo niente è scontato, a volte più sei bravo e più la concorrenza si accanisce per sbarrarti la scalata del successo. Spesso non è sufficiente il successo decretato dalle ovazioni del pubblico e, per andare avanti, si è costretti ad accettare contratti da caporalato con qualche compromesso. Non ultimo si devono schivare le solite invidie insidiose specie se si annidano tra coloro i quali ora fanno sapere di essere più vicini che mai, e solo l’altro ieri c’era appena un ciao. Ma sono nuvole che il vento dell’arte spazzerà via perché Samuel Bono quando canta è padrone del mondo.

In queste sue prime tournée ci è sembrato addirittura troppo bravo per esibirsi senza una buona scenografia o con un minimo di coreografia e con un complessino non assolutamente idoneo a sostenerlo e accompagnarlo in due ore di spettacolo vibrante e piacevole.

Domenico Naccari, in arte Samuel Bono, è nato a Tropea il 23 dicembre 1986. In questo luogo, una delle località turistiche più belle del mondo, ancora non sono molti coloro i quali hanno capito che è nata una nuova stella nel panorama musicale italiano. I suoi genitori, Gianni Naccari e Francesca Muzzupappa sono visibilmente commossi quando ricevono i complimenti e  confessano di non sapere se gioire, perché forse avrebbero voluto un figlio che vivesse una vita più regolata, divisa tra lo studio e la spensieratezza. “Quando è in giro per l’Italia a cantare –  raccontano - telefona per sapere come stiamo. Ci dice che vorrebbe essere a Tropea, andare al mare con gli amici e farsi un bagno”.  Samuel sa che si tratta di rari e normali momenti di sconforto dovuti alla stanchezza perché lui stesso, anzi il suo verbo musicale nasce per suggerire positività, dare … “la voglia di regalare un sorriso a chi non sorride mai”.  Questo leggiamo all’interno del suo primo cd Zero Young or Nothing le cui canzoni dicono di non perdere la luce della ragione … di provare a guardare lontano … di vedere i bambini crescere … e di sorridere alla vita … 

Nel secondo album, il cd Custodie Vuote, emerge il Samuel giovane tra i giovani testimone del nostro tempo,  portavoce di una cultura schietta e pura che non pretende insegnare, anzi ha bisogno di porre domande in … un foglio di lettera mai spedita, o su … una tela da colorare e con la ricerca di nuovi suoni e di nuove parole. Così leggiamo nella brochure, per questo canta a se stesso ed al mondo “Non dire no”.

Samuel Bono è destinato ad essere incluso tra i protagonisti della musica italiana. E noi ne siamo contenti.